
La ricerca di Frost & Sullivan, (“The Future of Mobile Devices from a Customer Perspective—United States and Europe”), evidenzia che lo smartphone, dispositivo mobile per eccellenza nel mondo consumer, in azienda potrebbe subire un calo di utilizzo passando dal 66% attuale al 58%. Il calo sarà determinate dall’aumento nell’utilizzo e nella diffusione del tablet. Un cambiamento rilevante per una realtà, come quella aziendale, nella quale è ampiamente diffuso l’impiego di dispositive e di applicazioni mobile e nel quale due terzi del personale coinvolto è dotato di dispositive mobile.
Il tablet è stato visto fin dall’inizio come un potenzialòe sostituo del PC ma in azienda sta ora sostituendo, nelle version mini e standard, lo smartphone. La rilevazione di Frost & Sullivan fa dipendere il nuovo scenario future dall’evoluzione del software e dalla crescent disponibilità di applicazioni aziendali sul tablet. La diffusione del tablet tablet è anche determinate dalla partaiche di BYOD e dalla loro accettazione come pratica operativa normale da parte dell’IT e dalle organizzazioni aziendali.
La piattaforma dominante rimane il sistema operativo Android (56%), seguita da iOS (41%), Windows Mobile (30%) e BlackBerry (28%). L’accordo di Apple con IBM potrebbe cambiare lo scenario future facilitando l’ingresso e l’adozione del tablet iPad nelle grandi organizzazioni. Non solo in quelle produttive che hanno adottato il tablet per prime ma anche in banche e assicurazioni.