
A certificarlo è la usuale indagine trimestrale condotta da Gartner Group e raacontata in un report dettagliato che illustra l'andamento del mercato nei vari paesi nazionali.
Il calo registrato da Gartner per il primo trimestre 2013 è stato del 20,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Si tratta del peggiore calo trimestrale in Europa occidentale da quando Gartner ha iniziato a seguire ve vendite di personal computer.
Le vendite hanno raggiunto il numero di 12,3 milioni di unità e nulla hanno potuto, in termini di spinta del mercato, le numerose proposte di nuovi dispositivi con l'ultima versione di sistema operativo della Mcrsoft, Windows 8.
Non si sono mosse le vendite sul fronte consumer e non sembrano avere inciso quelle aziendali.
Information Technology in calo anche nel 2015, colpa del dollaro forte
Il declino ha interessato tutti i settori e tutti i mercati con poche eccezioni in termini di marche vendute.
Sono crollati rispettivamente del 13,8 e del 24,6 per cento i PC fissi e mobili. Le consegne nel mercato dei PC professionali sono scese d del 17,2 per cento , ma sono calate anche quelle del mercato consumer con un -23,7%.
A pagare le maggiori conseguenze dell'andamento di mercato sono state, con un crollo superiore al 30%, HP e Acer, HP rimane leader di mercato ma evidenzia un declino dei volumi dei desktop consumer che si è dimezzato nel periodo in considerazione.
Lenovo ed Apple sono gli unici tra i primi cinque vendor a registrare una crescita. Lenovo conferma una tendenza già osservata nei trimestri precedenti e da parte di altri analisti: cresce sia nei personal computer sia fissi che portatili e accorcia lo svantaggio rispetto ai maggiori player di mercato, come HP, Dell e Acer.