Mercato Mobile /

Verso la “ever-connected enterprise”

Verso la “ever-connected enterprise”

18 Febbraio 2017 Gian Carlo Lanzetti
SoloTablet
Gian Carlo Lanzetti
share
Secondo le ultime previsioni rilasciate da IDC, nel 2018 la spesa in mobility delle aziende di tutto il mondo arriverà ad assorbire fino al 50% dei budget IT. Alla stessa data il numero delle app mobili in uso nelle aziende di tutto il mondo raddoppierà.

L’estensione dell’ecosistema aziendale mobile dai tradizionali device (smartphone, tablet, notebook) ai wearable, alla realtà aumentata e soprattutto all’Internet of Things – in termini sia di dispositivi che di app – sancisce in via definitiva il passaggio dal concetto di “mobile enterprise” a quello di “ever-connected enterprise”, un nuovo modello d’impresa dove device mobili, sensori IoT, piattaforme intelligenti, tecnologie AR/VR e persone distribuite sul territorio formano e alimentano una rete in grado di ampliare gli orizzonti applicativi e di aumentare il flusso delle informazioni dalle quali estrarre valore. Non parliamo più quindi di mobility, ma piuttosto di augmented mobility.

Secondo le ultime previsioni rilasciate da IDC, nel 2018 la spesa in mobility delle aziende di tutto il mondo arriverà ad assorbire fino al 50% dei budget IT. Contestualmente, questi budget subiranno sempre più pressioni dalle iniziative IoT via via che il confine tra i due mondi si assottiglierà.

CONSIGLIATO PER TE:

Hacker e PMI

Proprio nell’ottica di un’augmented mobility, IDC prevede che nel 2017 il 25% delle organizzazioni IT inizierà a testare applicazioni aziendali di realtà aumentata da usare in abbinamento a dispositivi mobili, innescando nuovi processi aziendali più efficienti così come di aumentare la sicurezza e la produttività dei lavoratori.

Infine, entro il 2018 il numero delle app mobili in uso nelle aziende di tutto il mondo raddoppierà, un trend questo dettato anche dalla spinta all’adozione di app mobili da parte delle linee di business.

Nella nuova ever-connected enterprise, si alzerà il livello delle sfide che l’IT dovrà affrontare in termini di gestione della complessità e della sicurezza. Da qui l’importanza del ruolo del CIO e l’assoluta necessità di una profonda collaborazione e integrazione dell’IT con il business per il successivo stadio d’evoluzione imposto dall’augmented mobility: il passaggio da progetti isolati, da silos d’innovazione dipartimentali, a strategie enterprise-wide e omni-experience, che partendo dall’interno dell’azienda abbracciano l’intera catena del valore e il mercato dei consumatori.

A fronte di questo scenario, non è un caso che il principale evento di IDC dedicato all’enterprise mobility in Italia abbia quest’anno cambiato denominazione, passando da IDC Mobiz – Mobility Forum ad IDC Mobiz – Mobility of Everything Forum, e che il sottotitolo scelto per la nuova edizione dell’evento sia proprio “Boosting the ever-connected enterprise”.

L’IDC Mobiz – Mobility of Everything Forum 2017 si svolgerà a Milano il 21 marzo e vedrà la partecipazione di analisti IDC, esperti di mobility dei principali vendor mondiali e CIO di importanti aziende italiane.

 

comments powered by Disqus

Sei alla ricerca di uno sviluppatore?

Cerca nel nostro database


Applix Srl

Vai al profilo

Ciano

-- Senior Web & IOS Innovator, developer --

Vai al profilo

Itworks srl

Nata come specialista nei primi grandi progetti ERP, Itworks sviluppa il suo know-how...

Vai al profilo

Aidilab srl

Nata nel 2010 come startup dell’Interaction Design Lab (IDA) dell’Università di...

Vai al profilo