
Nokia Siemens Network ha annunciato il 23 novembre 2011 la sua strategia per rimanere competitiva sul mercato mobile e dei servizi attraverso un programa di ristrutturazione globale che mira a tagliare del 23% la sua forza lavoro globale entro il 2013 e ad intervenire sui costi operativi per tornare alla profittabilità.
Una strategia che mira in sintesi a:
- Focalizzare l'azienda sulla infrastruttura per la rete mobile e l'offerta di servizi
- Razionalizzare e ridurre i costi operativi
- Praticare una riorganizzazione che porterà ad una riduzione di 17000 posti di lavoro sui 74000 attuali
Secondo il management Nokia Siemens Network il futuro dell'azienda è nel network e nei servizi e per costruire questo futuro una ristrutturazione organizzativa e della forza lavoro è diventata obbligatoria. L'enfasi della strategia verrà posta sul Network Brodband con l'obiettivo di fornire al mercato una rete mobile più efficiente e ricca di servizi. Viene confermata la volontà di continuare gli investimenti in ricerca e sviluppo, qualità e innovazione, pur in un contesto di riorganizzazione e tagli che toccheranno prevalentemente asset non strategici. I tagli interesseranno anche asset immobiliari, tecnologici e di procurement in termini di prodotti e servizi.
Da un punto di vista organizzativo la riduzione dei posti di lavoro avverrà anche grazie all'eleminazione dell'attuale struttura a matrice, al consolidamento di alcune strutture centralizzate, alla sinergia di spesa e mantenimento dei costi sugli asset wireless di Motorola e alla semplificazione dei processi.