
I dati provengono da un recentissimo rapporto di IDC che evidenzia come nel primo trimestre 2013 un tablet su due venduto aveva un dispaly inferiore agli otto pollici. IDC prevede una crescita costante di vendite per l’intero arco dell’anno e l’aumento della competizione. I produttori hanno realizzato che la crisi spinge il consumatore al risparmio e cerano di fornire soluzioni adeguate a budget ridotti ma ad aspettative funzionali inalterate. I tablet mini rispondono anche ad esigenze reali e con le loro ridotte dimensioni sono forse in grado di soddisfare meglio i bisogni e le necessità degli utenti.
Nello stesso rapporto IDC ha confermato la costante crecita della piattaforma Andorid che continua nella sua erosione del market share di Apple. Il market share di Andorid è destinato a proseguire fino a raggiungere nel 2013 la percentuale del 48,8%. Un valore ben più alto del 41,5% precedente. L’aumento di market share avviene a spese del market share di Apple e del la sua piattaforma iOS che dal 51% del 2012 dovrebbe scivolare al 46% del 2013.
Prevedibile che sia Android che iOS siano costretti a cedere fette di market share a Windows 8. I tempi saranno comunque lunchi. IDV prevede una crescita dall’1% del 2012 al 7,4% ma nel 2017 (350 milioni di unità). Secondo gli analisti IDC la scelta di mettere sul mercato due sistemi operativi, Windows 8 e Windows RT, ha finito per penalizzare la proposta di Microsoft.
La crescita dei tablet mini sta erodendo drasticamente il mercato degli e-reader. Le previsioni di IDC per i prossimi tre anni è di una riduzione costante del 14%. Dopo l’eploit del 2011 con 27 milioni di unità vendute, il mercato e-reader si è fermayo e crescerà solo modestamente nel 2013 prima di iniziare un declino negli anni a seguire. Parola di IDC!