
Il calo è stato condizionato da alcuni fattori come il potere accresciuto del dollaro e non lascia intravedere una ripresa rapida nel 2016, soprattutto per l’esistenza di scorte a magazzino ancora elevate. La situazione dovrebbe stabilizzarsi nel corso dell’anno grazie alle sostituzioni di dispositivi sia aziendali che privati. Una sostituzione rinviata a lungo e oggi resa più facile dall’arrivo di Windows 10 e dalla disponibilità di nuove tipologie di computer ibridi 2-in-1.
La fine del supporto di Windows 7 potrebbe generare una situazione favorevole come quella del 2014 quando la fine del supporto per Windows XP generà un incremento nelle vendite di nuovi PC. Il ritorno alla crescita nelle vendite di personal computer è favorito dall’aggiornamento gratuito a Windows 10 e dal fatto che smartphone e tablet non stanno eliminando il bisogno di un dispositivo più potente e con le caratteristiche del PC. Finora gli utenti hanno allungato la vita dei loro personal computer, ora hanno nuove motivazioni e numerose opportunità per sostituirli con piattaforme nuove.
Secondo IDV i nuovi dispositivi 2-in-1, ibridi e convertibili, genereranno nuova domanda e un volume di vendite in aumento. Se questi dispositivi fossero categorizzati con i PC tradizionali già oggi la situazione di mercato vederebbe risultati e analisi diverse, come testimonia ad esempio il successo che stanno avendo i nuovi dispositivi di Microsoft, il Surface Pro 4 e il Surface Book.