Cifre che saranno destinate ad aumentare esponenzialmente nei prossimi anni (180% all’anno) portando ad un totale stimato di 64 milioni di dispositivi e un fatturato di 13 miliardi e mezzo di dollari nel 2020. Se quest’anno ancora i videogame saranno il traino principale per l’acquisto dei dispositivi, su tale tecnologia iniziano a scommetterci anche imprese di diversi settori e mondo scientifico.
Un esempio su tutti Abarth , oggi del gruppo a FCA Group, che si ocuupa principalmente dell’elaborazione di vetture sportive. Proprio per aver scommesso su tale tecnologia e averla utilizzata come un innovativo strumento di comunicazione e di vendita, Abarth ha ricevuto nel Roadshow 2016 il Premio Innovazione Smau e nel prossimo appuntamento di Milano, in programma a Fieramilanocity il 25, 26 e 27 ottobre l’innovativo Abarth Virtual Configurator sarà a disposizione di imprenditori e decisori aziendali in visita.
Attraverso un'attrezzatura dedicata e grazie all'ausilio di un caschetto per realtà virtuale 3D, sarà possibile immergersi all’interno delle Officine Abarth e vivere nei minimi dettagli l’esperienza di entrare nel nuovo Abarth 124 spider. Le persone saranno in grado di muoversi attorno alla vettura, interagire con essa: aprire le portiere, sedersi all'interno, accelerare per sentire il sound del motore e degli scarichi e soprattutto configurarla a proprio piacimento. A completamento, un esemplare reale della vettura sarà presente per testare dal vivo l’autenticità dell’esperienza.
Si ritiene che la Virtual Reality potrà diventare uno strumento commerciale di notevole utilizzo applicativo e pratico, sarà infatti in grado, in futuro, di incubare e migliorare quei processi aziendali dedicati al primo step di vendita (es. configurazione vettura, raccolta lead e integrazione con processi di CRM), snellendo notevolmente i processi di comunicazione tra l’azienda, i mercati, i concessionari ed il cliente.
Gielle