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Sicurezza, problema non solo francese
Facile prendere spunto dall'attentato di Parigi e dall'insorgere del problema sicurezza. Così come i fanatici potenziali guerriglieri islamici sono ormai presenti dappertutto, anche la rete è popolata da un numero crescente di potenziali pericolosi portatori di malware e di insicurezza. Il problema interessa tutti ma in particolare le aziende. A dirlo è CA Technologies con un report sulle tendenze in atto in ambito sicurezza.
Si trova in Tecnologia e Impresa / Sicurezza Mobile
Sicurezza digitale: segreti e bugie
Il titolo fa riferimento a un libro di Bruce Schneier scritto anni fa e pubblicato da Wiley & Sons Inc. Dopo tre anni dalla pubblicazione nulla sembra cambiato. La cybercriminalità e gli attacchi cybercriminali sono gli stessi, solo più numerosi. Non sono cambiati neppure gli obiettivi e i rischi, seppure aumentati in quantità e ampiezza. Uguali sono anche gli strumenti di difesa disponibili, molti dei quali si rivelano inefficaci e inadeguati. Il problema della sicurezza non è svanito, non è diminuito ma anzi si è ingigantito. Principalmente perché a essere diventati più efficienti ed efficaci sono stati gli strumenti cybercriminali, diventati più potenti, più agguerriti e virulenti, più pericolosi perché utilizzabili da un numero crescente di entità criminali. Non è un caso che le frodi siano aumentate, i furti di identità siano diventati epidemici, il furto di credenziali di carte di credito è diventato una costante e le perdite finanziarie sono in aumento. Il problema è la crescente complessità del mondo digitale. Un tema di cui però pochi sembrano veramente prendere in considerazione.
Si trova in Tecnologia e Impresa / GDPR, Privacy e Sicurezza
Usabilità web, navigazione visuale e analogie cognitive
Per definizione una pagina Web è usabile quando è stata realizzata in base ai principi dell’usabilità in modo da facilitare la navigazione e l’interazione con l’interfaccia grafica che la rende possibile. Nella realtà ogni definizione di usabilità è insufficiente perché incapace di cogliere la specificità dell’esperienza utente dell’usabilità e perché incapace di descrivere i mutamenti continui che caratterizzano l’interazione tra esseri umani e macchine tecnologiche. Ad esempio non coglie appieno i mutamenti nella testa degli utenti, a livello cognitivo e, secondo alcuni, anche neuronale.
Si trova in Lifestyle
Tablet e mobilità: maggiore produttività o semplice abbaglio?
In tre anni il tablet e il dispositivo mobile sono diventati pervasivi in molte realtà aziendali. A favorirne diffusione, sperimentazione e impiego il miraggio della maggiore produttività e dell'efficienza di processo. I dipendenti hanno facilitato il fenomento apprezzando la maggiore flessibilità e convenienza. I datori di lavoro hanno tratto vantaggi dal maggiore accessibilità ai server aziendali per motivi di lavoro dei loro dipendenti. Flessibilità e accessibilità però non bastano a giustificare investimenti e costi. A tre anni di distanza corretto chiedersi se l'introduzione del tablet abbia fatto aumentare la produttività e rispettato le aspettative in merito di aziende e dipendenti.
Si trova in Tecnologia e Impresa / Ambiti di applicazione e Strategie