La storia del GPS e il suo impatto sugli istinti naturali degli umani è oggetto di studio da tempo per le affascinanti implicazioni e gli effetti collaterali, questi ultimi non sempre percepibili nelle loro conseguenze di lungo periodo. Grazie alla pervasività dello smartphone chiunque è in teoria capace di orientarsi, anche in località sperdute, semplicemente attivando il GPS del suo dispositivo e le APP ad esso associate. Ma cosa succederà in futuro quando, avendo dimenticato o perso lo smartphone, si coprirà di avere dimenticato o perso anche le capacità umane di mappatura dell’ambiente e di orientamento?
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MISCELLANEA