-
Neet italiani a quota due milioni
-
L'Istat ha fotografato una situazione drammatica, quella di due milioni di giovani che non lavorano, non studiano e, spesso, hanno anche perso la speranza di trovare un lavoro. In totale i cosiddetti NEET italiani sono valutati in due milioni.
Si trova in
Blog
/
TECNORAPIDI e TECNOVIGILI
-
Cyberbullismo: a che punto siamo?
-
Le più recenti statistiche confermano la crescita esponenziale del fenomeno del cyberbullismo e la necessità di apportare strumenti di prevenzione e sensibilizzazione.
Si trova in
Blog
/
TECNORAPIDI e TECNOVIGILI
-
Genitori tecnovigili per ragazzi tecnorapidi, il mio ultimo e-book sui temi della tecnologia
-
Un titolo con due nuovi neologismi da me creati per raccontare alcuni degli effetti collaterali dell'uso della tecnologia da parte dei ragazzi nativi digitali. Un e-book pensato per fornire alcuni spunti di riflessione e alcuni suggerimenti nella forma di prontuario per affrontare problemi come la dipendenza tecnologica, da internet e da videogame, il cyberbullismo o bullismo digitale, il sexting e la pedo-pornografia, l'eccessiva esposiaione agli schermi, le frodi e il consumismo digitale, il furto di identità, il suicidio da social networking, lo stalking digitale e la solitudine.
Si trova in
Blog
/
Tabulario
-
Mondo digitale e abuso
-
La sfida più grande, che nasce dall’attuale contesto sociale e tecnologico, è quella di proteggere e preservare la dignità e i diritti dei minori nel mondo digitale. Un articolo scritto da Maria Alessandra Monanni che segnaliamo all'attenzione dei visitatori di SoloTablet.
Si trova in
Tecnobibliografia
-
Genitori tecnovigili per ragazzi tecnorapidi, il mio ultimo e-book sui temi della tecnologia
-
Un titolo con due nuovi neologismi da me creati per raccontare alcuni degli effetti collaterali dell'uso della tecnologia da parte dei ragazzi nativi digitali. Un e-book pensato per fornire alcuni spunti di riflessione e alcuni suggerimenti nella forma di prontuario per affrontare problemi come la dipendenza tecnologica, da internet e da videogame, il cyberbullismo o bullismo digitale, il sexting e la pedo-pornografia, l'eccessiva esposiaione agli schermi, le frodi e il consumismo digitale, il furto di identità, il suicidio da social networking, lo stalking digitale e la solitudine.
Si trova in
Tecnobibliografia
/
Libri di C. Mazzucchelli
-
Chi sono i nativi digitali tecnorapidi?
-
PILLOLE DI TECNOLOGIA - Come nativi digitali i tecnorapidi sono persone giovani (Generazione Y, Z, Millennial, ecc.) cresciute a diretto contatto da sempre con le tecnologie digitali (Internet, computer, videogiochi, dispositivi e applicazioni mobili, realtà virtuale, media sociali e social network). Sono stati a contatto con questa realtà tecnologica da quando sono nati, acquisendo nel tempo nuove abilità mentali, cognitive e adottando nuovi comportamenti e nuove abitudini.
Si trova in
Tecnopillole
-
Chi sono gli adulti tecnovigili?
-
PILLOLE DI TECNOLOGIA - Tecnovigili sono genitori e adulti consapevoli dell'inutilità dei metodi autoritari nell'educazione dei loro figli. Sono adulti interessati ad accrescere conoscenza tecnologica e consapevolezza per relazionarsi meglio ai ragazzi. Sono tecnovigili nati o diventati tali per poter continuare a capire e dialogare con i loro ragazzi tecnorapidi, sempre connessi e impegnati in qualche forma di interazione tecnologica. Sono alla ricerca della fiducia dei loro ragazzi, per poter mantenere aperto un dialogo e una comunicazione costante, di tipo bidirezionale. Per diventare interlocutori credibili ed efficaci hanno bisogno di parlare sempre in modo franco e aperto, di essere sempre aggiornati sulle novità tecnologiche e sui relativi effetti positivi e negativi, e di saper predisporre un piano di azioni condivisibile e accettabile anche dai ragazzi.
Si trova in
Tecnopillole
-
Relazioni tecnoliquide: amore e amicizia ai tempi della rivoluzione digitale
-
C’è la sensazione che la fine della società di massa e il transito nella tecnoliquidità postmoderna dovranno fare i conti con l’esasperazione della solitudine esistenziale dell’individuo. Forse non sarà Facebook, né Twitter e neppure ogni altra forma di “socializzazione virtuale” a placare l’irriducibile bisogno di “incontro con l’altro-da-sé” che è proprio dell’uomo e della donna di ogni epoca: il bisogno di “incontro con l’altro” di persona, senza la mediazione di uno schermo digitale, è così prepotente e vitale che oltrepasserà il mondo tecnoliquido e restituirà all’amicizia e all’amore la loro potenza trasformatrice dell’esperire umano.
Si trova in
Blog
/
Religione e Tecnologia
-
Internet è un sesto continente elaborato dal bisogno dell'uomo di superare le difficoltà
-
È un sesto continente trasversale nel senso che ciascuno degli abitanti di questo nuovo mondo appartiene anche a uno degli altri cinque. Credo che ciascuno debba decidere in coscienza se vuole interagire o no con esso ma, una volta che ha dato una risposta positiva, bisogna sì che si muova con cautela ma sapendo anche che non è una minaccia ma un'enorme opportunità,.
Si trova in
Blog
/
Religione e Tecnologia
-
Non vi è nulla di nuovo sotto il sole
-
E' necessario relativizzare l'importanza delle nuove tecnologie e la loro portata, e adottare uno sguardo più ampio, più alto. Uno sguardo non circoscritto e concentrato a guardare di mese in mese i nuovi prodotti e le nuove invenzioni della tecnologia odierna, ma in grado di allargarsi ai secoli passati e di vedere la nostra frenesia attuale come un piccolo punto nella lunga storia dell'umanità e nella molto più lunga storia del pianeta.
Una intervista con Dag Tessore, teologo e autore di libri sulle religioni.
Si trova in
Blog
/
Religione e Tecnologia