Ricerca

28 elementi soddisfano i criteri specificati
Filtra i risultati.
Tipo di elemento











Nuovi elementi da



Ordina per rilevanza · Data (prima i più recenti) · alfabeticamente
Cosa si può imparare dalla rottura o dalla perdita dello smartphone
Si scopre di essere dipendenti da qualcosa (dal lat. dependēre ‘pendere da’) quando ne è impedito l'accesso o l'utilizzo per un tempo più o meno prolungato. Si è dipendenti dal gioco d'azzardo, da droghe e psicogeni vari, da forme di bulimia varie, da tabacco e alcol ma anche da smartphone e gadget tecnologici. La dipendenza genera una fame improvvisa che vuole essere saziata, crea soggezione, senso di vuoto, comportamenti ripetitivi e incontrollabili, e ossessioni. E' così anche per la dipendenza da smartphone. Nel caso in cui si rompesse o si smarrisse si potrebbe scoprire che la sua perdita non è poi così deleteria o drammatica. Recuperato il dispositivo se ne farebbe un uso più consapevole e intelligente.
Si trova in MISCELLANEA
Smartphone e sorveglianza digitale: in vacanza senza un dispositivo!
Secondo Richard Stallman, intellettuale americano e capofila del movimento per il software libero, lo smartphone ha permesso di realizzare il sogno totalitario di Stalin. Grazie alla sua diffusione, pervasività e irrinunciabilità, lo smartphone è diventato lo strumento principe per tracciare, identificare e geolocalizzare chiunque lo possegga e se lo porti appresso. Unica soluzione buttarlo ma chi è veramente in grado di farlo senza alcun rimpianto?
Si trova in MISCELLANEA
Il display del mio smartphone è la mia finestra sul mondo
Siamo circondati da schermi, grandi e grandissimi, piatti e curvi, piccoli e miniaturizzati, nella vita professionale così come in quella privata. Sono in costante evoluzione, sembrano essere con noi da sempre, giocano un ruolo culturale importante e occupano una parte crescente del nostro tempo vitale e mentale. Essendo diventati anche mobili e indossabili (vere e proprie protesi bioniche), ci seguono ovunque, lasciano con noi il nostro spazio privato e varcano, sempre insieme a noi, spazi pubblici come bar, uffici e mezzi di trasporto ma soprattutto sono in grado di sviluppare con chi li usa una relazione in tempo reale, intuitiva e molto emotiva. Sono diventati grandi finestre sul mondo...
Si trova in Blog / Tabulario
Le etichette non sempre servono: 2-in-1, tablet-PC, smartphone, tablet, phablet, PC
Per raccontare il mercato del personal computing analisti e giornalisti fanno ricorso a categorie che evidenziano classificazioni e analogie tra prodotti tra loro assimilabili. Molte di queste categorie sono in circolazione da tempo ma non tutte servono a raccontare il mercato a cui sono applicate. Più che categorie usate per racchiudere nuove proposte di prodotti sembrano semplici etichette marketing a cui si ricorre per differenziarsi e posizionarsi. Se si pensa alla categoria del 2-in-1 ad esempio si capisce che si potrebbe fare di meglio!
Si trova in Blog / Tabulario
Il silenzio creativo e lo smartphone spento
Il silenzio fa parte della saggezza dei saggi per il suo potere invisibile che agisce sulla nostra persona con effetti pieni di contrasto. Il silenzio può indurre la calma rinfrescando cuore e mente agendo come un tonico che vivifica e rigenera. La pratica del silenzio non riguarda solo la sfera spirituale ma molte altre esperienze umane come l’ascolto di un brano di musica classica o la lettura di un buon libro. Osservare il silenzio serve a rendere più ricettiva la mente, favorisce la concentrazione e l’efficacia del nostro pensiero e permette di sviluppare la creatività. Ad una condizione, che si sappia o si decida di spegnere, almeno per un po’ di tempo, lo smartphone che ci accompagna ormai in ogni nostro gesto e movimento.
Si trova in MISCELLANEA
Perdersi per avere perduto lo smartphone!
Ci si può perdere in mille modi diversi. Si può perdere il controllo e la propria vita, si perde se stessi per non perdere il partner, ci si perde per mancanza di autostima o per depressione, si perde se stessi per eccessiva concentrazione e stress da lavoro, ci si perde per trovare il piacere di ritrovarsi, si rinuncia all’immagine di sé per perdere peso, si perde se stessi quando si perde il lavoro. Ci si può perdere anche stando bene come quando, al cinema, a teatro, al concerto o in viaggio, si abbandona il mondo reale per quello immaginario, esperienziale, sognante e utopico. Ma cosa succede quando ci si sente persi per avere perduto il proprio smartphone?
Si trova in Blog / Tabulario
La trasformazione dello smartphone in corso
Come succede da anni molti il Mobile World Congress di Barcellona è il momento di inizio anno scelto da molti produttori di tecnologia per svelare o confermare le loro strategie e presentare nuovi prodotti. Nei primi giorni i maggiori protagonisti del mercato smartphone, Samsung, LG, Huawei, Lenovo, hanno presentato i loro nuovi modelli. Dopo avere trasformato stili di vita e le attività umane e averli resi dipendenti da essi in mille attività, lo smartphone è esso stesso oggetto di una nuova trasformazione. Un’evoluzione che va oltre il suo essere un dispositivo per telefonare e comunicare e lo elegge, a tutti gli effetti, a strumento di personal computing.
Si trova in MISCELLANEA
Apprendere con i social: gli studenti protagonisti o vittime?
La tecnologia, la sua pervasività e l'uso che ne viene fatto stanno creando nella scuola un divario crescente tra molti insegnanti e i loro alunni. Il divario si manifesta come un camminare su due sponde diverse di un baratro dove per ora gli adulti riescono a comunicare urlando qualcosa, mentre i ragazzi sono intenti e concentrati a interagire, anche in classe, con i loro dispositivi mobili. Il rischio è che il divario si vada approfondendo sempre più rendendo sempre più difficile per un insegnante, forse per un adulto, trovare interessi comuni di comunicazione intergenerazionali. Senza interesse può diventare complicato provare a far nascere in loro il desiderio del sapere, trasmettere la luce che solo un insegnante può accendere e far nascere la curiosità per misteri che nessun social network è in grado di svelare. Il problema è che oggi, nell'era tecnologica e digitale, tutto l'amore che un insegnante può dedicare all'insegnamento e al sapere non sembra più sufficiente per chiudere il divario generazionale e riattivare l'attenzione dei ragazzi. Primo punto di partenza per tutto il resto.
Si trova in MISCELLANEA
Informazione? Non esiste senza il mio smartphone!
C’è chi parla di surplus informativo, chi si preoccupa del calo nelle vendite di giornali e di libri, chi osserva con interesse il cambiamento di stili di vita e chi è consapevole di essere diventato un infomaniaco dipendente dal suo dispositivo mobile dal quale non riesce più a separarsi…perché è felice di esserlo!
Si trova in Blog / Tabulario
Smartphone amico caro
Passiamo più tempo con il nostro smartphone che con i nostri amici e fidanzate e in futuro non ce ne separeremo mai. Da semplice strumento per comunicare e interagire è destinato a diventare sempre più intelligente e capace di anticipare i nostri bisogni per soddisfarli meglio e con maggiore rapidità. Lo fa grazie a applicazioni, sensori miniaturizzati e potenti e assistenti personali parlanti.
Si trova in MISCELLANEA