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Neet italiani a quota due milioni
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L'Istat ha fotografato una situazione drammatica, quella di due milioni di giovani che non lavorano, non studiano e, spesso, hanno anche perso la speranza di trovare un lavoro. In totale i cosiddetti NEET italiani sono valutati in due milioni.
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TECNORAPIDI e TECNOVIGILI
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I millennial non sanno che farsene della TV ma anche del tablet
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Dopo avere disertato lo schermo del televisore i Millennial sembrano avere detto addio anche a quello del tablet. La preferenza continua ad andare ai display tattili di personal computer di varie forme e di smartphone. Una preferenza sempre presente anche se mai raccontata adeguatamente, almeno fino a quando il tablet ha iniziato il suo declino.
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Mercato Mobile
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Giovani disoccupati, nichilisti, senza futuro, in coda per un iPhone 6!
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L'indagine Istat più recente certifica una disoccupazione giovanile al 44,2%. Il dato testimonia il dramma che stanno vivendo le nuove generazioni per la mancanza di lavoro e di opportunità e l'opacità che caratterizza gli scenari nei quali si trovano a vivere e a respirare. Gli adulti guardano preoccupati e si interrogano sul fenomeno e sulla mancanza di reazioni. Per ridurre il senso di disagio molti di loro finiscono per offrire soluzioni di tipo consumistico. Una spiegazione possibile alle lunghe code di ragazzi per l'iPhone 6.
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Tabulario
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La psicosi dei Nativi Cartacei
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Ci sono sei generazioni viventi. Dai patriarchi, nati prima del ’45, alla Generazione alfa, ossia i nati dopo il 2010, la seconda generazione di Nativi Digitali, i bambini che utilizzano il tablet ancor prima di saper parlare.
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Focus Italia
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I protagonisti si raccontano
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Binge clicking
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Con il termine “binge drinking” ci si riferisce a un’assunzione eccessiva e rapida di alcol, finalizzata al raggiungimento dello stato di ubriachezza in poco tempo.
Per la serie: trangugia e non ci pensare.
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Focus Italia
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I protagonisti si raccontano
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Tecnonativi e tecnologia
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Il termine di nativi digitali è applicato a persone cresciute con le tecnologie digitali, a partire dagli anni 80, persone che non provano alcun disagio a manipolarle e a interagire con esse. Gli studiosi hanno raggruppato i tecnonativi in tre categorie o gruppi diversi: i ragazzi da 0 a 12 anni definiti come nativi digitali puri, quelli tra i 14 e i 18 anni definiti come Millennial e quelli tra i 18 e i 25 denominati nativi digitali spuri.
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Lifestyle
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I consumatori nativi digitali hanno cambiato il mercato e il marketing
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Nativo digitale è un’espressione applicata a persone cresciute con le tecnologie digitali e per indicare le persone nate dal 1985. Nativi digitali sono tutte le generazioni successive alla X e denominate nell’ordine Y o Millennial e Z. La generazione Millennial (data di nascita tra il 1984 e il 2004) ha dato origine a una nuova tipologia di consumatori e obbligato il marketing di prodotto alla sua trasformazione e innovazione.
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Consumi
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Bambini e tablet, un amore di lunga durata
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Succede in Gran Bretagna e sta sucecdendo anche qui da noi. Il tablet ha occupato stabilmente le camerette dei bambini andando a sostituire schermi televisivi e console di gioco. Un fenomeno sempre più diffuso e che evidenzia cambiamenti profondi nei gusti, nelle preferenze e nei comportamenti delle nuove generazioni.
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Millennial
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Streaming e nuove generazioni
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Spotify ha presentato il nuovo report (Culture Next) sulle tendenze culturali che caratterizzano il consumo dei contenuti streaming da parte delle nuove generazioni. Ne emerge uno scenario positivo e interessante, improntato al multiculturalismo e alle differenze musicali e alla condivisione.
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Millennial