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Cosa rende umano un essere umano? ( Edoardo Mattei)
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L'ibridazione uomo-macchina sta già avvenendo tanto da domandarci cosa rende "umano" un essere umano. Esiste un limite invalicabile? Se e quando sarà possibile il mind-uploading, il trasferimento della mente cosciente su un dispositivo non biologico, saremo ancora "umani"? Qual è il destino della "specie umana" dopo la Singolarità quando le macchine avranno facoltà intellettive superiore alle nostre? Esiste, in definitiva, un residuo umano irriducibile a qualsiasi trasformazione?
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Filosofia e tecnologia
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Breve è la vita che viviamo davvero, tutto il resto è tempo (Franco Cracolici )
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Oggi le tecnologie non sono al servizio del senso della vita e delle alte e nobili visioni filosofiche inter-religiose, e non solo, che parlano di compassione, di pietas, di benevolenza ma, tuttalpiù esaltano quei contenuti oscuri che portano l’essere umano a cercare il proprio senso in manifestazioni collegati all’apparire e alla materia.
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Filosofia e tecnologia
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Relazioni tecnoliquide: amore e amicizia ai tempi della rivoluzione digitale
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C’è la sensazione che la fine della società di massa e il transito nella tecnoliquidità postmoderna dovranno fare i conti con l’esasperazione della solitudine esistenziale dell’individuo. Forse non sarà Facebook, né Twitter e neppure ogni altra forma di “socializzazione virtuale” a placare l’irriducibile bisogno di “incontro con l’altro-da-sé” che è proprio dell’uomo e della donna di ogni epoca: il bisogno di “incontro con l’altro” di persona, senza la mediazione di uno schermo digitale, è così prepotente e vitale che oltrepasserà il mondo tecnoliquido e restituirà all’amicizia e all’amore la loro potenza trasformatrice dell’esperire umano.
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Religione e Tecnologia
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Internet è un sesto continente elaborato dal bisogno dell'uomo di superare le difficoltà
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È un sesto continente trasversale nel senso che ciascuno degli abitanti di questo nuovo mondo appartiene anche a uno degli altri cinque. Credo che ciascuno debba decidere in coscienza se vuole interagire o no con esso ma, una volta che ha dato una risposta positiva, bisogna sì che si muova con cautela ma sapendo anche che non è una minaccia ma un'enorme opportunità,.
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Religione e Tecnologia
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Non vi è nulla di nuovo sotto il sole
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E' necessario relativizzare l'importanza delle nuove tecnologie e la loro portata, e adottare uno sguardo più ampio, più alto. Uno sguardo non circoscritto e concentrato a guardare di mese in mese i nuovi prodotti e le nuove invenzioni della tecnologia odierna, ma in grado di allargarsi ai secoli passati e di vedere la nostra frenesia attuale come un piccolo punto nella lunga storia dell'umanità e nella molto più lunga storia del pianeta.
Una intervista con Dag Tessore, teologo e autore di libri sulle religioni.
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Religione e Tecnologia
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Fronteggiare l’incertezza e la precarietà che l’universo tecnologico reca con sè
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Che le nuove frontiere della tecnologia possano offrire un aiuto è indubbio, ma tra i benefici psico-fisici che esse apportano e la crescita della persona in quanto tale resta un “salto” che va al di là della dimensione tecnica e scientifica in quanto tali.
Una intervista con fr Daniele Aucone, frate domenicano, teologo e Promotore dei Mezzi di Comunicazione per la Provincia Romana.
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Religione e Tecnologia
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Serve uno zaino di competenze sulle tecnologie
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Intervista con Patrizia Morgante: "Per dire chi siamo non è più sufficiente mostrare il nostro documento d’identità, perché siamo una presenza, che lo vogliamo o no, anche digitale. Il nostro vivere lascia tracce di dati nel cyberspazio che, i motori di ricerca e i loro algoritmi, assemblano e danno loro un senso. La domanda è: sentiamo che la nostra identità esistenziale corrisponde con l’identità digitale che ci viene restituita da google? Se non è così essere presenti in rete in modo consapevole ci permette di dire che chi siamo, senza che altri lo facciano al nostro posto o inferiscano informazioni per mancanza di dati."
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Religione e Tecnologia
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La tecnologia non ha aumentato la nostra comprensione di ciò che significa amare l'altro
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Una intervista di SoloTablet con Timothy Radcliffe OP: "La nuova tecnologia è potenzialmente meravigliosa nei suoi effetti. La uso costantemente. Ma è necessario che sia accompagnata da altre forme di attenzione per il mondo, quali il cinema, la letteratura, la poesia. Queste cose 'rinfrescano' la nostra comprensione della complessità del mondo e possono riscattarci dalla realtà semplicistica di un tweet e di uno slogan. Pensiamo al Presidente Trump! "
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Religione e Tecnologia
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Where we find meaning in our lives cannot derive from technology
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SoloTablet interview with Timothy Radcliffe OP: "The new technology is potentially wonderful in its effects. I use it constantly. But it need so be complemented by other forms of attention to the world, such as films, novels and poetry. These freshen our sense of the complexity of the world, and can redeem us from the simplistic world of tweets and slogans. Think of President Trump! "
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Religione e Tecnologia
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Serve il contatto, guardare il volto dell’altro, la relazione con persone in carne e ossa
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Intervista di SoloTablet al teologo Fabio Cittadini: "Sì, sta cambiando l’interazione tra gli uomini, stanno cambiando i rapporti umani. Siamo Facebook dipendenti, per cui la realtà è letta attraverso la ristretta lente del “mi piace”. Questo implica che la realtà non è giudicata più per la sua complessità. Si va verso un giudizio semplificato, ridotto al minimo, appunto “mi piace”
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Religione e Tecnologia