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L'era della suscettibilità
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BIBLIOTECA TECNOLOGICA - "[...] l’obiezione è: sei sui social, è come stare al bar, non puoi pretendere che ti ascoltino solo gli amici. E in effetti è vero che se racconti i fatti tuoi a un tuo amico mentre siete al bar non puoi lamentarti se gli altri avventori ascoltano; ma è altrettanto vero che non ho mai visto un cliente di bar aggredire qualcuno perché quello, parlando con un amico, ha usato una battuta chiara solo a loro due."
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Tecnobibliografia
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Social e Cyberbullismo
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L'era dello schermo di Codeluppi Vanni
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Un testo breve ma intenso pensato per suggerire un'etica specifica dei media tecnologici in grado di porre dei limiti ai comportamenti dei soggetti coinvolti, ma soprattutto per contribuire all'alfabetizzazione e sensibilizzazione degli utenti. La lettura fornirà maggiore consapevolezza sulla invadenza mediatica dei molteplici schermi all'interno dei quali abbiamo trasferito buona parte della nostra vita personale. Fortunatamente non tutta!
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Tecnobibliografia
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Recensioni (120+)
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L'essere umano è il mondo che lo implica (Rossano Buccioni)
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La nostra è una società che cresce globalmente e che fa accadere tutto realmente e contemporaneamente. Cioè non c'è una tecnologia che va veloce e degli esseri umani che arrancano, magari si ribellano cercando di adeguarsi e lamentano costantemente il venir meno di un orizzonte sociale consueto, dunque rassicurante. Il Luddismo esisteva in una società non integrata a livello tecno-scientifico, dove la rivendicazione lavorativa faceva tutt'uno con la ricerca di libertà politica. Chi oggi critica le tecnologie le utilizza comunque .... Il web esiste come rete perchè prima si è sviluppata una società reticolare, cioè senza centro e senza vertice.
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Blog
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Sociologia e tecnologia
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L'età dell'ignoranza
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BIBLIOTECA TECNOLOGICA - "Meno Internet e computer, ma più insegnanti" sembra essere il messaggio di Tonello rivolto al mondo della scuola e non solo. Un messaggio che nasce dalla consapevolezza che il pensiero astratto sia in crisi, che la lingua italiana sia in difficoltà e che le nuove generazioni sembrano propense ad accettare acriticamente stereotipi e narrazioni dei media, compresi quelli digitali. Per Fabrizio Tonello l'Italia sta vivendo una stagione pedagogica fatta di tanta ignoranza ma anche dall'aumento dell'abbandono scolastico. Una situazione contradditoria perchè emergente nell'era dell'accesso globale all'informazione, della partecipazione diffusa alle piattaforme social e dell'informazione alla portata di tutti. Una situazione nella quale ciò che serve è innanzitutto la capacità di sviluppare un pensiero critico utile a una maggiore conoscenza e consapevolezza.
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Tecnobibliografia
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Cultura
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L'età della frammentazione
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BOBLIOTECA TECNOLOGICA - Lautore si interroga se l’età della rete sia necessariamente anche l’età della frammentazione e su quali strategie e strumenti bisognerebbe puntare. Strumenti utili a favorire una maggiore attenzione alla capacità di costruire e utilizzare contenuti strutturati e complessi per fornire/acquisire nuova conoscenza. Un testo utile anche per riflettere su come sia cambiato il ruolo del libro e della lettura nella scuola di oggi. Un ascuola abitata da studenti, e spesso anche insegnanti, sempre connessi e impegnati a interagire con il display di un dispositivo tecnologico.
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Tecnobibliografia
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Cultura
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L'età ibrida (Khanna Ayesha, Khanna Parag)
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Il titolo del libro con il suo concetto di società ibrida promette meno di quanto si possa trovare leggendo il libro. Anche per le idee controverse di un pamphlet, del quale alcuni hanno rilevato l'erroneità delle tesi sostenute e le analisi sbagliate del ruolo della tecnologia nel mondo. Un testo nel quale si sostengono numerose visioni geopolitiche del mondo con le quali si può anche non concordare ma che offrono interessanti spunti per una riflessione critica di contesti poco trattati e ancor meno conosciuti.
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Recensioni (120+)
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L'impero virtuale di Curcio Renato
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Il libro di Curcio si presta per una lettura veloce, anche grazie al linguaggio discorsivo utilizzato. È breve ma così ricco di spunti da aprire la strada a numerose riflessioni su tematiche che sono oggi oggetto di analisi approfondite, per l'emergere prepotente di una realtà virtuale con effetti e conseguenze che stanno richiamando l'attenzione di un numero crescente di studiosi. Piscologi, economisti, antropologi, filosofi e sociologi che, come il sociologo Curcio, evidenziano nella realtà fisica della Rete il ruolo della componente digitale e virtuale e i suoi effetti di colonizzazione dell'immaginario individuale, collettivo e di controllo sociale. Dietro i mondi virtuali della Rete è cresciuta una oligarchia tecno-economica esperta nell'esercizio del potere digitale e nell'imporre nuove forme radicali e inedite di sudditanza. Al termine del libro la ricca bibliografia fornita evidenzia quanto i temi trattati siano oggi di interesse generale e offre a chi lo volesse nuovi strumenti per ulteriori conoscenze e approfondimenti.
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Tecnobibliografia
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Recensioni (120+)
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L'inevitabile
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BIBLIOGRAFIA TECNOLOGICA - Inevitabile è il titolo del nuovo libro di Kevin Kelly, scritto per spiegare il futuro che verrà e presentarlo come inevitabile. Un futuro fatto di tanta Realtà Virtuale e aumentata ma anche pieno di opportunità lavorative e con Internet a fare da mante globale. La mente collettiva di Pierre Levy in azione con la mente connettiva di Derrick de Kerckove.
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Tecnobibliografia
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Tecnologia e applicazioni
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L'innovazione è fare meglio, trovando soluzioni e risolvendo problemi
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"Quando mi trovo ad illustrare quello che sarà il mio lavoro in azienda uso un parallelismo con il mondo dello sport, ed è quello del preparatore atletico: io mi presento come il loro preparatore atletico, pronto a guidare il loro training, pronto a supportarli attraverso le sfide più dure, l’acido lattico, il sudore, per raggiungere la giusta preparazione ed affrontare il campionato; d’altronde la trasformazione digitale non è una sfida semplice, bisogna essere molto allenati per ottenere dei successi."
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Innovazione e tecnologia
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L'innovazione non va confusa con il progresso!
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L’uomo ha sempre fatto innovazione. Non è una prerogativa della nostra epoca. Come ci ricorda sempre Galimberti l’uomo sapiens ha inventato la tecnica per sopravvivere grazie alla sua genericità plastica (a differenza dell’animale che è dotato della sola istintività) nel corso dei millenni ha sempre fatto innovazione cercando di migliorare le sue condizioni (per cibarsi, lavorare con meno fatica, difendersi, etc.).
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Innovazione e tecnologia