-
Per me l’Innovazione significa saper cogliere le opportunità
-
Un’azienda, o un’organizzazione, per innovare, non deve solo digitalizzare, creare spazio per lo scambio di idee, o creare un framework di lavoro che funzioni, ma deve saper cogliere quelle opportunità che si presentano all’interno, o all’esterno, e saperle trasformare in qualcosa di nuovo e innovativo, appunto. Inoltre saper cogliere le opportunità significa che c’è la predisposizione a innovare, a scommettere, ad assumersi dei rischi.
Si trova in
Blog
/
Innovazione e tecnologia
-
Giustizia e algoritmi. La rivolta corre sul web
-
La dittatura degli algoritmi, solo apparentemente virtuale, “sembra sottindere l’ineluttabilità dell’avvento di un algoritmo assoluto”.
L’algoritmocrazia minaccia pericolosamente il ‘giudizio giuridico’. Essa non è applicabile alla dimensione giuridica. Le condotte umane, imprevedibili e imperfette, derivanti dal libero arbitrio, sfuggono alla serialità propria dell’intelligenza artificiale. I magistrati non potranno mai occuparsi delle leggi che riguardano il non-umano, perché il giudizio giuridico è riferibile unicamente all’intenzionalità soggettiva propria delle persone che appartengono alle comunità sociali.
Si trova in
Blog
/
Homo sapiens e Homo digitalis
-
Siamo ormai sottomessi alle categorie dell’ovvio e del necessario (Claudia Faita)
-
Il futuro dipende da noi, dagli obiettivi che ci poniamo nel costruire tecnologie e porle al servizio dell’uomo. Purtroppo ci stiamo rivelando dei “cattivi filosofi” poiché stiamo edificando un avvenire “a misura di macchina” anziché utilizzare le macchine per un domani “a misura di uomo”. Sono tuttavia convinta che siamo ancora in tempo per invertire la rotta. Anche se è difficile immaginarlo, un mondo migliore per l’uomo potrebbe essere davvero a portata di mano.
Si trova in
Blog
/
Filosofia e tecnologia
-
L'innovazione è fare meglio, trovando soluzioni e risolvendo problemi
-
"Quando mi trovo ad illustrare quello che sarà il mio lavoro in azienda uso un parallelismo con il mondo dello sport, ed è quello del preparatore atletico: io mi presento come il loro preparatore atletico, pronto a guidare il loro training, pronto a supportarli attraverso le sfide più dure, l’acido lattico, il sudore, per raggiungere la giusta preparazione ed affrontare il campionato; d’altronde la trasformazione digitale non è una sfida semplice, bisogna essere molto allenati per ottenere dei successi."
Si trova in
Blog
/
Innovazione e tecnologia
-
La riflessione sulla tecnologia sembra fermarsi alla superficie
-
Ricordo che un mio professore di Italiano, al liceo classico, sosteneva che il participio passato di “riflettere”, anche nell’accezione di “pensare”, dovesse essere “riflesso”. Al di là delle considerazioni linguistiche, c’è una grande domanda filosofica nascosta in questa coniugazione che sembra così incongrua all’orecchio: cosa facciamo, esattamente, quando riflettiamo? Elaboriamo un pensiero originale e ponderato (“ho riflettuto”) o ci limitiamo ad essere specchio di ciò che ci circonda, in un movimento superficiale e acritico (“ho riflesso”)?
Si trova in
Blog
/
Filosofia e tecnologia
-
Lo sapevi che molte intelligenze artificiali usano lavoro umano?
-
Nella narrazione conformistica prevalente le intelligenze artificiali sono macchine potenti completamente autonome nelle loro funzionalità grazie alla loro elevata potenza di calcolo e infinità di dati a cui hanno accesso. Nessuno, o quasi, sa e/o riflette sul fatto che molte attività, associate alle intelligenze artificiali, sono in realtà condotte da umani. Esattamente come il famoso Turco Meccanico di Wolfang von Kempelen stupiva tutti coloro che non conoscevano il suo segreto. La presenza di un essere umano al suo interno, abile nel giocare e batter gli avversari al gioco degli scacchi.
Si trova in
Tecnopillole
-
Ormai siamo noi le protesi dei vari dispositivi tecnologici che usiamo
-
La tecnologia, la tecnica, non è mai stata neutrale, chiunque ne parli in termini di neutralità mi suscita subito dei sospetti: o è in malafede o sta sottostimando il fenomeno.
Scontata la considerazione che ogni tecnologia può essere utilizzata bene o male, quello che va tenuto sempre presente è che tutto quanto potenzia, affina, velocizza, allarga, intensifica, i nostri sensi, o le nostre capacità, non può che influenzarci, per questo la tecnologia determina dei mutamenti che spesso sono imprevedibili anche per gli esercizi di critica più intensi o per le riflessione più sottili.
Si trova in
Blog
/
Filosofia e tecnologia
-
Lo sapevi che l'AI non riguarda più il nostro futuro?
-
Siamo affiancati, circondati, accuditi da badanti artificiali, invisibili ed efficienti, che si ritengono intelligenti solo perchè sono capaci di apprendere. Sono costruiti con tecnologie di intelligenza artificiale, capacità di machine learning e dotati di funzionalità molteplici utili all'interazione uomo-macchina. Non sono più strumenti futuribili e non ci raccontano più il futuro ma il presente. Tanto sono pervasivi, diffusi, percepiti come indispensabili anche se assolutamente trasparenti e invisibili.
Si trova in
Tecnopillole
-
Siamo ormai sottomessi alle categorie dell’ovvio e del necessario (Claudia Faita)
-
Il futuro dipende da noi, dagli obiettivi che ci poniamo nel costruire tecnologie e porle al servizio dell’uomo. Purtroppo ci stiamo rivelando dei “cattivi filosofi” poiché stiamo edificando un avvenire “a misura di macchina” anziché utilizzare le macchine per un domani “a misura di uomo”. Sono tuttavia convinta che siamo ancora in tempo per invertire la rotta. Anche se è difficile immaginarlo, un mondo migliore per l’uomo potrebbe essere davvero a portata di mano.
Si trova in
Blog
/
Filosofia e tecnologia
-
Legge, etica e intelligenza artificiale (Emmanuel R. Goffi)
-
Segnaliamo una intervista a Emmanuel R. Goffi, Co-Director & Co-Founder at Global AI Ethics Institute, AI Philosopher, Speaker and Consultant in AI Ethics, Expert in Ethical Particularisms. Si parla di legge, etica e intelligenza artificiale.
Si trova in
Blog
/
Homo sapiens e Homo digitalis