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Siamo ormai sottomessi alle categorie dell’ovvio e del necessario (Claudia Faita)
Il futuro dipende da noi, dagli obiettivi che ci poniamo nel costruire tecnologie e porle al servizio dell’uomo. Purtroppo ci stiamo rivelando dei “cattivi filosofi” poiché stiamo edificando un avvenire “a misura di macchina” anziché utilizzare le macchine per un domani “a misura di uomo”. Sono tuttavia convinta che siamo ancora in tempo per invertire la rotta. Anche se è difficile immaginarlo, un mondo migliore per l’uomo potrebbe essere davvero a portata di mano.
Si trova in Blog / Filosofia e tecnologia
Siamo ormai sottomessi alle categorie dell’ovvio e del necessario (Claudia Faita)
Il futuro dipende da noi, dagli obiettivi che ci poniamo nel costruire tecnologie e porle al servizio dell’uomo. Purtroppo ci stiamo rivelando dei “cattivi filosofi” poiché stiamo edificando un avvenire “a misura di macchina” anziché utilizzare le macchine per un domani “a misura di uomo”. Sono tuttavia convinta che siamo ancora in tempo per invertire la rotta. Anche se è difficile immaginarlo, un mondo migliore per l’uomo potrebbe essere davvero a portata di mano.
Si trova in Blog / Filosofia e tecnologia
Silicon Valley: i signori del silicio
BIBLIOTECA TECNOLOGICA - La tesi del libro di Morozov viene dichiarata fin dall'introduzione: parlare di tecnologia oggi significa appoggiare, spesso senza neanche accorgersene, alcuni degli aspetti peggiori dell'ideologia neoliberista. Definito il contesto nel quale anche la critica rientra sempre e comunuqe nelle posizioni neoliberiste, l'autore si chiede se e quale critica della tecnologia possa condurre alla liberazione. La risposta è positiva ma a patto che si comprenda dove stiamo sbagliando.
Si trova in Tecnobibliografia / Da leggere - Must read
Silicon Valley: i signori del silicio
BIBLIOTECA TECNOLOGICA - La tesi del libro di Morozov viene dichiarata fin dall'introduzione: parlare di tecnologia oggi significa appoggiare, spesso senza neanche accorgersene, alcuni degli aspetti peggiori dell'ideologia neoliberista. Definito il contesto nel quale anche la critica rientra sempre e comunuqe nelle posizioni neoliberiste, l'autore si chiede se e quale critica della tecnologia possa condurre alla liberazione. La risposta è positiva ma a patto che si comprenda dove stiamo sbagliando.
Si trova in Tecnobibliografia / Tecnocritica / Silicon Valley e Media
Sintomi da dipendenza tecnologica
PILLOLE DI TECNOLOGIA CRITICA - Le molteplici dipendenze patologiche tradizionali si sono oggi arricchite di nuove forme di dipendenza come il comportamento compulsivo all’acquisto di beni di consumo, il gioco d’azzardo online, le slot machine, le mode, l’esercizio fisico portato all’eccesso e la dipendenza tecnologica. La dipendenza da tecnologia è associata solitamente a Internet e oggi anche ai social network come Facebook con i loro spazi sociali e relazionali che sono andati sostituendo quelli della realtà fisica. E’ una dipendenza intesa come dipendenza patologica di tipo comportamentale e che manifesta l’emergere di un disturbo psichiatrico.
Si trova in Tecnopillole
Smartphone come sigarette e alcol, ora si può dire!
Due fondi pensione istituzionali americani che hanno investito milioni di dollari in Apple hanno chiesto all'azienda dell'iPhone di intervenire con iniziative concrete e azioni finalizzate a combattere la dipendenza dei ragazzi dagli smartphone. Con due miliardi di dollari investiti in azioni hanno probabilmente maggiori possibilità di essere ascoltati. Più di quanto non lo possano essere quanti da tempo parlano di dipendenza comportamentale e dei suoi rischi.
Si trova in Blog / TECNORAPIDI e TECNOVIGILI
Smettila di stare su Facebook, tuo figlio e tua figlia vogliono parlare con te
Sembra che i Millennial non amino più Facebook da quando hanno scoperto che la piattaforma è diventata terra di esplorazione, di viaggi avventura e di scorrazzamenti vari per i loro genitori.
Si trova in Blog / Tabulario
Solo la rinascita di una cultura veramente razionale permetterà il superamento della crisi attuale (Tommaso Tosi)
La tecnologia può essere neutrale solo se concepita astrattamente, nella sua possibilità trasformatrice di principio avulsa da una manifestazione particolare. Qualora ci si riferisca invece alla tecnologia reale, essa non può mai essere neutrale poiché sempre inserita concretamente entro un contesto storico, culturale e politico determinato, ma soprattutto mezzo di autodeterminazione nelle mani di singoli uomini o comunità che strutturalmente, pensando ed agendo, sono impossibilitati a non sostenere una posizione metafisica e morale entro ogni loro decisione.
Si trova in Blog / Filosofia e tecnologia
SPEGNETE FACEBOOK E BACIATEVI
L'invito del titolo suggerisce un approccio tecnofobo ma il testo non lo è. Crepet riconosce alla tecnologia il ruolo di motore dell'innovazione e di essere stata protagonista di una straordinaria rivoluzione. Spegnere la rete o lo smartphone per un bacio significa semplicemente fare un uso della tecnologia dettato dal buon senso. Una scelta che dovrebbe essere fatta spesso per evitare l'effetto anestetico dell'affettività e della sfera emotiva a cui può portare una tecnologia vissuta come fine e non come mezzo. Il testo può risultare utile in particolare a genitori con figli piccoli il cui sguardo è già incollato al display di un dispositivo invece di essere puntato, anche con il loro aiuto, verso il cielo.
Si trova in Tecnobibliografia / Social e Cyberbullismo
Staccare la spina si può dimenticare lo smartphone e il tablet anche....
Non è obbligatorio portarci sempre appresso un dispositivo mobile. Non è necessario rispondere subito ad ogni squillo, cinguettio o SMS. Possiamo spegnere dispositivi mobili e vivere senza connessioni Wi-FI. Possiamo riprenderci il tempo, lo spazio, il silenzio, la lentezza e la felicità di una volta, semplicemente staccando la spina. Secondo quanto scrive Massimo Vincenzo su La Repubblica molti hanno già deciso di farlo e stanno crescendo....
Si trova in Tecnobibliografia