Ricerca

151 elementi soddisfano i criteri specificati
Filtra i risultati.
Tipo di elemento











Nuovi elementi da



Ordina per rilevanza · Data (prima i più recenti) · alfabeticamente
L’ingenuità della rete di Morozov Eugeny
Per anni si è parlato di come rendere Internet più libero oggi si scopre che libero non lo è più. La libertà praticata da molti si scopre oggi essere all'interno di un lungo processo di riallinemento e di un discorso di potere nel quale pochi ci guadagnano e tutti gli altri rimangono al palo. Un libro coraggioso e brillante che mostra le contraddizioni e le percezioni confuse che si hanno di Internet. Le une e le altre stanno travando la strada per emergere dalla foschia della Rete eliminando l'euforia iniziale e suggeredno una riflessione politica di Internet e delle sue molteplici ramificazioni. Una riflessione urgente perché Internet sta diventando un veicolo di depoliticizzazione e de-democratizzazione oltre che uno spazio attraverso il quale esercitare il controllo e abolire, nella pratica, libertà e diritti.
Si trova in Tecnobibliografia / Recensioni (120+)
L’uomo windows (Romeo Pasquale)
Molti traumi e angosce moderne nascono dalla mancanza di riposo, dalla incertezza e precarietà, dalla crisi e dalla frammentazione dell'identità. La tecnologia offre numerose opportunità di divertimento ma impedisce anche di superare i traumi ingenerando comportamenti dissociati e borderline. Si vive in mille finestre o mille contatti di Facebook ma senza vivere profondamente nessuna esperienza e sperimentando stress continui. Attraverso la metafora della finestra, Romeo guida il lettore a riflettere sul perché molte delle paure e patologie attuali si manifestino in modo incrementale e in maniera parallela alla tecnologia.
Si trova in Tecnobibliografia / Recensioni (120+)
La bomba informatica (Virilio Paul)
Per chi conosce Paul Virilio e il suo pensiero libero, il libro è un ulteriore passo del viaggio teorico di critica, radicale ed estrema, delle tecnologie dell'informazione e dei media sociali. Criterio e strumento di indagine applicata è sempre la scienza della velocità (dromologia) da lui inventata e usata per spiegare le relazioni tra politica e territorio, cittadini e potere. Dall'analisi emerge una visione della tecnologia, rappresentata da Internet ma anche da clonazioni genetiche, alimentazioni transgeniche ed eutanasia, di tipo orwelliano. Una visione che sottolinea ancora una volta il catastrofismo di un autore che ritiene pronta a esplodere la boma informatica con l'effetto di colonizzare il mondo e le menti, annullando le identità personali e la soggettività dei cittadini. È un libro da non perdere nonostante le visioni tendenti al dark!
Si trova in Tecnobibliografia / Recensioni (120+)
La Cibernetica
LIBRERIA TECNOLOGICA - Tratto dall'opera "Cybernetics or Control and Communication in the Animal and the Machine", pubblicato nel 1948, questo piccolo compendio approfondisce la disciplina della cibernetica orientata all'analisi di sistemi complessi, che trova nella comunicazione il suo oggetto di studio elettivo. Adottando un metodo comparativo tra la dimensione umana e animale e quella delle macchine, la cibernetica individua nella produzione e nello scambio dei messaggi i principi di regolamentazione dell'esistenza degli organismi e del funzionamento dei meccanismi.
Si trova in Tecnobibliografia / Tecnocritica / Fondamenti
La conversazione necessaria (Turkle Sherry)
È un libro pieno di nostalgia. Più che la riflessione critica sulla realtà tecnologica attuale con i suoi effetti sulle relazioni sociali e umane e sulla conversazione, a suggerire la lettura di questo libro sono l'evocazione e il rimpianto di un'epoca passata. Un'era percepita quasi geologicamente lontana, probabilmente non più recuperabile, nella quale la conversazione umana, la privacy e la discussione complessa qualificavano l'esistenza donandole maggiore complessità e profondità. La nostalgia che emana dalle pagine esprime un sentimento che ispira tecnofobia ma è anche un invito a gustarci fino in fondo ogni attimo che, recuperando il ritmo e la profondità delle conversazioni di una volta, ci venisse dedicato o decidessimo di dedicare agli altri. Meglio se potesse avvenire senza l'ausilio di un dispositivo elettronico, dedicando più tempo a se stessi e al tempo privato che non ha bisogno di rincorrere i MiPiace e il consenso degli altri.
Si trova in Tecnobibliografia / Recensioni (120+)
La conversazione necessaria di Sherry Turkle
È un libro pieno di nostalgia. Più che la riflessione critica sulla realtà tecnologica attuale con i suoi effetti sulle relazioni sociali e umane e sulla conversazione, a suggerire la lettura di questo libro sono l'evocazione e il rimpianto di un'epoca passata. Un'era percepita quasi geologicamente lontana, probabilmente non più recuperabile, nella quale la conversazione umana, la privacy e la discussione complessa qualificavano l'esistenza donandole maggiore complessità e profondità. La nostalgia che emana dalle pagine esprime un sentimento che ispira tecnofobia ma è anche un invito a gustarci fino in fondo ogni attimo che, recuperando il ritmo e la profondità delle conversazioni di una volta, ci venisse dedicato o decidessimo di dedicare agli altri. Meglio se potesse avvenire senza l'ausilio di un dispositivo elettronico, dedicando più tempo a se stessi e al tempo privato che non ha bisogno di rincorerre i MiPiace e il consenso degli altri.
Si trova in Tecnobibliografia / Recensioni (120+)
La crittografia da Cesare ai quanti
BIBLIOOGRAFIA TECNOLOGICA - ll libro è viaggio invita a un percorso formativo durante il quale si possono incontrare tutti gli strumenti necessari a comprendere cosa accade ai nostri dati durante le frequenti connessioni in rete, l'utilizzo di messaggi inviati sui social network, scambiati su Whatsapp, durante una call Skype oppure in una conference Zoom. È il libro dove gli algoritmi vengono svelati in modo semplice ma rigoroso.
Si trova in Tecnobibliografia / Cultura
La dignità ai tempi di Internet (Jaron Lanier)
Jaron Lanier si rivolge al lettore come se fosse il protagonista e l'eroe della storia che vuole raccontare. Lo considera tale perché ritiene che il vero valore aggiunto dell'economia digitale è prodotto dagli utenti della Rete. È una produzione che avviene in modo gratuito e umiliante perché si trasforma in guadagni reali solo per una minoranza simbolica di persone e realtà, alcune delle quali, per la loro posizione di dominio e di controllo delle piattaforme tecnologiche, se ne avvantaggiano sempre. Con l'utente eroe in testa Lanier elabora nel suo libro una proposta alternativa finalizzata a ridare dignità alle persone e ad Internet attraverso forme di transizione e scambio effettivamente bidirezionali, nel senso che siano capaci di generare vantaggi nella forma di denari. L'obiettivo è di contribuire alla costruzione di un futuro migliore attraverso nuovi meccanismi democratici di monetizzazione capaci di ridurre le disuguaglianze e redistribuire i guadagni. Distribuire meglio i guadagni significherà anche distribuire in modo più onesto e democratico il potere e l'influenza. A molti la proposta di Lanier apparirà come naïf, ad altri come inadeguata ad aggredire il sistema di potere dei produttori di tecnologia, la lettura del libro però può fornire conoscenze e strumenti per contribuire a trasformare Internet e la realtà tecnologica in maggiormente sostenibile in un'era dominata dalla informazione e dalla tecnologia.
Si trova in Tecnobibliografia / Recensioni (120+)
La matematica degli dèi e gli algoritmi degli uomini
BIBLIOTECA TECNOLOGICA - L'autore inizia la sua analisi da Simone Weil e dal suo lavoro filosofico, per richiamare l'attenzione, più che sui numeri e sugli algoritmi, sul Reale. Il tema del libro è la realtà dei numeri, realtà che viene raccontata e analizzata prima per via geometrica, poi per via algebrica e in infine per via computazionale, quando il principio di realtà dei numeri si sposta sugli algoritmi.
Si trova in Tecnobibliografia / Il potere degli algoritmi
La nuova rivoluzione delle macchine (McAfee Andrew, Brynjolfsson)
Un viaggio affascinante dentro le macchine tecnologiche e digitali e le loro capacità di trasformare il modo in cui viviamo e lavoriamo. In un futuro già arrivato, macchine intelligenti saranno in grado di sostituirsi agli esseri umani nella diagnosi delle malattie, nella logistica e nella distribuzione, nelle fabbriche e negli uffici e di svolgere sia attività manuali sia cognitive. I due autori forniscono alcune chiavi di lettura per comprendere le trasformazioni in atto e le informazioni utili a valutarne gli impatti, in termini personali, lavorativi, culturali e sociali. All'analisi si accompagna anche una mini guida per la sopravvivenza, fondata prevalentemente sull'educazione e l'apprendimento, due attività che possono preparare alle disruption prossime venture in arrivo.
Si trova in Tecnobibliografia / Recensioni (120+)