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Incoscienza artificiale. Come fanno le macchine a prevedere per noi
BIBLIOTECA TECNOLOGICA - "Nessuno sa se le macchine riusciranno a decidere per noi, ma è sicuro che ciò non avvenga in questo decennio. Però dobbiamo riflettere e argomentare un po’ più a lungo su quali tipi di compiti -non di decisioni- possiamo e dovremmo delegare alle macchine, perché ci sono tanti compiti che sono già a uso esclusivo delle macchine: pensiamo, per esempio, ai lavori microscopici, veloci, precisi, faticosi, pericolosi etc."
Si trova in Tecnobibliografia / Intelligenza Artificiale
Machine learning e intelligenza artificiale
BIBLIOTECA TECNOLOGICA - Un libro che richiede conoscenze tecnologiche, terminologiche, sviluppo software e matematiche, ma che è stato scritto per offrire al lettore le conoscenze utili a realizzare sistemi di intelligenza artificiale basati sulle tecniche di apprendimento automatico. Il libro è ricco di numerosi esempi corredati da codice nel linguaggio Python. La conoscenza di questo linguaggio rappresenta un vantaggio ma non è strettamente necessaria per la comprensione del testo.
Si trova in Tecnobibliografia / Intelligenza Artificiale
Il giorno del Bianconiglio
BIBLIOTECA TECNOLOGICA - Il libro è l'ultimo lavoro di Alessandro Curioni, esperto di sicurezza che si cimenta in un romanzo giallo che aiuta il lettore a comprendere meglio i segreti della Rete e a diventare (tecno)consapevoli della loro vulnerabilità. La trama del cyberthriller si richiama a fatti concreti e realmente avvenuti negli ultimi cinque anni, attacchi cybercriminali che hanno coinvolto sistemi estremamente critici di diversi Paesi. La storia nasce dalla fantasia dell'autore ma ha trovato riscontri nella realtà.
Si trova in Tecnobibliografia
Il potere delle parole
BIBLIOTECA DI OLTREPASSARE - Attento a quello che dici! E se fosse questo il segreto per rimettere a posto una realtà, anche individuale, di cose che non vanno? E se il punto di partenza stesse semplicemente nel ceracre di capire il motivo per cui le cose accadono come accadono? Certamente contano pensieri ed emozioni ma che dire delle parole che si usano? Per capire il loro potere bisogna riflettere sul suo essere uno strumento, un dispositivo unico nel suo genere. Uno strumento dall'enorme potere che fa comunicare il pensiero con il corpo che crea energia capace di cambiare e/o dare forma alla realtà.
Si trova in Immagini / I Caffè Filosofici di OLTREPASSARE
Hegel e il cervello postumano
BIBLIOTEXA TECNOLOGICA - una riflessione a tutto campo sulle implicazioni della dialettica nell'epoca dei sogni transumani e degli imperi tecnologici. Gli scienziati hanno dimostrato che con un microchip si può «comandare» la mente dei ratti. Fra poco toccherà all'uomo (con gli esperimenti della Neuralink di Elon Musk). Ma quando le macchine sapranno leggere il nostro pensiero potremo ancora definirci esseri liberi? Il filosofo sloveno se lo chiede in questo testo scritto per Ttl mentre esce il suo nuovo saggio. E per capire che ne sarà dei nostri «cervelli postumani» è utile (ri)leggere Hegel, più attuale e futuribile che mai
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Facebook: l’inchiesta finale
BIBLIOTECA TECNOLOGICA - Due giornaliste americane hanno raccolto mille ore di interviste coinvolgendo 400 persone tra dipendenti ed ex-dipendenti della piattaforma social che, più delle altre, ha condizionato e sta condizionando le vite delle persone, la società e la politica di tutto il mondo. Ciò che emerge dal libro è quella da esse definita come la brutta verità di un'azienda che non cambierà. La trasformazione, tanto raccontata anche dal fondatore Mark Zuckerberg e tanto richiesta a gran voce da altri, non arriverà. Potrebbe arrivare solo dall'interno ma come fare a rinunciare a un algoritmo che si sta dimostrando perfetto nel generare, business, fatturato e profitti?
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ZERO, UNO - Donne digitali e tecnocultura
BIBLIOTECA TECNOLOGICA - Uno scritto di Zadie Plant con saggi di Simon Reynolds e IPPOLITA. Venti anni fa la filosofa della CCRU Cyberpunk della Warwick University, la stessa nella quale lavorò Mark Fisher, con i suoi scritti anticipatori criticava il machismo dell'intelligenza artificiale. Il libro a distanza di molti anni le dà ragione. Un libro ma in realtà un manifesto profetico su cui tutti dovrebbero oggi riflettere
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La singolarità del vivente
BIBLIOTECA TECNOLOGICA - La rivoluzione tecnologica è ormai avvenuta. Non può più essere fermata. Dobbiamo fare i conti con questa realtà e attrezzarci per difendere la singolarità del vivente contro la singolarità della macchina.
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COSMOTECNICA
BIBLIOTECA TECNOLOGICA - AO E COSMOS: IL PRINCIPIO DELLA MORALE Alla questione della tecnica i Cinesi avevano già dedicato un testo classico durante il periodo ionico (770-211 a.C.). In tale testo, non troviamo soltanto dettagli sulle varie tecniche – per costruire ruote, case e così via – ma anche il primo discorso teoretico sulla tecnica. Il classico in questione è il Kao Gong Ji (考工記, Uno studio delle tecniche, 770-476 a.C.), dove leggiamo: Dotandosi del tempo determinato dal cielo, dell’energia [氣, ch’i] provvista dalla terra, di materiali di buona qualità, così come di un’abile tecnica, qualcosa di buono può essere prodotto attraverso la sintesi dei quattro. [天有時, 地有氣, 材有美, 工有巧。合此 四者, 然後可以為良] Secondo questo testo, dunque, esistono quattro elementi che, congiunti, determinano la produzione. I primi tre sono dati dalla natura e non sono quindi controllabili. Il quarto, la tecnica, è sì controllabile – ma anche condizionato dagli altri tre: tempo, energia e materiale. Quello umano è l’ultimo degli elementi, e il suo modo d’essere è situazionale. Inoltre, la tecnica non è data, ma deve essere imparata e migliorata....
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Algorithms of Oppression: How Search Engines Reinforce Racism
BIBLIOTECA TECNOLOGICA - Un libro sul potere degli algoritmi contestualizzato nell'era neo-liberista e tecno-capitalista attuale. Un potere che si manifesta anche nel modo con cui rinforzano, col le loro decisioni, pregiudizi razziali, di genere e simili con effetti deleteri. Il libro aiuta a fare luce e a comprendere quali siano e in che modo operino le categorie, le scelte e le implementazioni software di molti algoritmi, visibili ma soprattutto invisibili e non trasparenti, che operano dentro i motori di ricerca, nelle APP e sulle piattaforme social. L'autrice invita tutti a prestare maggiore attenzione a come gli algoritmi operano e a scoprire quali siano le priorità e i valori di coloro che li hanno programmati. Le une e gli altri potrebbero svelare come il razzismo e il sessismo fanno ormai parte del'architettura e del linguaggio della tecnologia...e di chi la usa!
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