Il libro Incoscienza artificiale. Come fanno le macchine a prevedere per noi è pubblicato in Italia da Luiss University Press
Una macchina intelligente in grado di prendere decisioni al posto dell'uomo: se pensiamo sia questa la definizione di intelligenza artificiale, sbagliamo.
Anche se sempre più sofisticate, infatti, le macchine sono pur sempre dei meri esecutori di istruzioni impartite dall'uomo sotto forma di numeri e formule, che poco hanno a che vedere con facoltà tipicamente umane come le emozioni, il coraggio, la responsabilità o l'immaginazione.
Massimo Chiriatti, con la mente dello studioso e l'occhio dell'addetto ai lavori, analizza la natura dell'intelligenza artificiale e le implicazioni della sua continua e sempre più profonda interazione con l'uomo.
Le machine al lavoro, gli umani senza lavoro felici e contenti!
"Incoscienza artificiale" è anche una riflessione sul ruolo che avremo nel mondo che verrà: saremo ancora noi a decidere, secondo Chiriatti, se ci mostreremo in grado di governare l'enorme potenziale tecnologico che abbiamo tra le mani, guidando le scelte delle intelligenze artificiali con consapevolezza, coraggio ed emozioni del tutto umane.
Prefazione di Luciano Floridi. Postfazione di Vincenzo Paglia.
Massimo Chiriatti, tecnologo, collabora con Università e consorzi di ricerca per eventi di formazione sull’economia digitale. È Chief Technology and Innovation Officer per l’Infrastructure Solutions Group di Lenovo Italia e ha continue relazioni con i CxO delle più grandi imprese italiane. Co-autore con Luciano Floridi del paper scientifico “GPT-3: Its Nature, Scope, Limits, and Consequences” pubblicato su Springer, Minds and Machines. È autore del libro Humanless. L’algoritmo egoista edito da Hoepli nel 2019.