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Generazione APP: la generazione più stupida?
A dirlo è Mark Bauerlein nel suo libro provocatorio The Dumbest Generation nel quale sostiene che la cultura e i media digitali stanno rendendo stupidi i ragazzi americani e distruggendo il loro futuro. I ragazzi sono iperconnessi e sempre in contatto tra di loro ma sempre più ignoranti su argomenti importanti come la storia, l'economia, la cultura e tutto ciò che è importante per una partecipazione civica significativa.
Si trova in Blog / TECNORAPIDI e TECNOVIGILI
Struttura e organizzazione dei social network
Le reti sociali sono diventate oggetto di interesse, conversazione e riflessione diffuse dall’apparire dei ‘social network’ online, ma sono osservate e investigate come fenomeno sociale da sociologi e studiosi da molti anni. Nell’ambito dello studio delle scienze sociali il concetto di rete sociale è diventato una metafora perfetta e ricorrente di modelli sociologici che vedono la società come una ragnatela di reti sociali ma anche come strumento per illustrare in che modo le relazioni tra le varie componenti della rete si traducono in comportamenti, pratiche e attività.
Si trova in Blog / Tabulario
La tecnologia ha sequestrato la capacità umana di intuire gli stati d'animo del prossimo. Poi offre il suo soccorso! (Ivo Quartiroli )
Il dibattito sugli aspetti non prettamente tecnologici dalla rete si concentrano prevalentemente sulla privacy o sui temi comunicativi e sociali. Queste sono importanti aree di riflessione, ma ciò che spesso manca è l'attenzione verso gli aspetti psicologici, antropologici e direi anche spirituali, nel senso di evoluzione/involuzione della consapevolezza e delle qualità che ci rendono umani. A dirlo è Ivo Quartiroli in una intervista concessa a SoloTablet ricca di spunti, di riflessioni utili alla elaborazione di pensiero critico e alla comprensione del presente tecnologico in cui siamo tutti coinvolti, immersi e in qualche modo imprigionati.
Si trova in Blog / Filosofia e tecnologia
Tecnofobi e tecnofili alla prova del progresso
Segnaliamo un articolo di Pierluigi Battista pubblicato sull'inserto Lettura del Corriere della Sera che tocca un argomento più volte trattato su SoloTablet. Il tema è quello della tecnologia e del suo ruolo nel trasformare la realtà con effetti non sempre desiderati. Punto di partenza dell'articolo è la lettura dell'ultimo libro di Vargas Llosa "La civiltà dello spettacolo", nel quale sostiene che la civiltà contemporanea sia diventata ormai un gigantesco e abbietto videogioco..
Si trova in Tecnobibliografia
La tecnologia ha sequestrato la capacità umana di intuire gli stati d'animo del prossimo. Poi offre il suo soccorso!
Il dibattito sugli aspetti non prettamente tecnologici dalla rete si concentrano prevalentemente sulla privacy o sui temi comunicativi e sociali. Queste sono importanti aree di riflessione, ma ciò che spesso manca è l'attenzione verso gli aspetti psicologici, antropologici e direi anche spirituali, nel senso di evoluzione/involuzione della consapevolezza e delle qualità che ci rendono umani. A dirlo è Ivo Quartiroli in una intervista concessa a SoloTablet ricca di spunti, di riflessioni utili alla elaborazione di pensiero critico e alla comprensione del presente tecnologico in cui siamo tutti coinvolti, immersi e in qualche modo imprigionati.
Si trova in Blog / Filosofia e tecnologia
Il cervello che legge e le nuove tecnologie digitali
Non siamo nati per leggere ma siamo dotati di un cervello straordinariamente plastico. La cultura è figlia del cervello che legge, ma la lettura è un fenomeno recente nella storia dell’evoluzione umana (6000 anni fa). Oggi l’avvento della cultura digitale e il suo privilegiare l’immagine rispetto alla scrittura fa sorgere nuove domande e ci obbliga a più approfondite riflessioni.
Si trova in MISCELLANEA
Tablet a scuola: deconcentrazione garantita e istituzionalizzata
Considerati i risultati molti si interrogano se valga ancora la pena andare a scuola. Se lo chiedono soprattutto i nativi digitali che grazie alla loro abilità nell'uso delle tecnologie hanno accesso a fonti di conoscenza e di sapere alternativi in grado di fornire loro strumenti e materiali per una formazione personale e professionale adeguata ai tempi. Nel frattempo le istituzioni scolastiche reagiscono alla immobilità istituzionale introducendo nuovi gadget tecnologici a scuola.
Si trova in MISCELLANEA