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Cittadini digitali consapevoli
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Andando per librerie, quelle ancora esistenti e resistenti, può capitare di incappare in piccoli tesoretti nascosti. Tesoretti perché nella forma di piccoli libri, per pagine e dimensioni, ma così pieni di contenuti, conoscenze e stimolazioni da rendere ricchi, satolli e soddisfatti. Piccoli tesori nascosti capaci di attirare e farsi trovare, di suggerire, in un’epoca regressiva e densa di oscurantismo, di non rinunciare mai a cercare, di continuare a porsi delle domande, di coltivare e alimentare intelligenza e conoscenza, e di impegnarsi agendo contro la paura, la brutalità linguistica e l’ignoranza.
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Tabulario
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Parole di plastica
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Le parole sono entità fragili, da trattare con cura e con responsabilità. Fragili lo siamo anche noi, anche quando ci guardiamo dentro, quando sperimentiamo esperienze esistenziali legate a gioia e tristezza, dolore e speranza. Confrontarsi con la nostra fragilità significa anche confrontarsi con le parole, i loro significati e il loro ruolo nella vita di ognuno di noi. Come ha ben scritto Eugenio Borgna "[...] ci sono parole che curano, parole che salvano la vita, parole che fanno sanguinare il cuore e aprono ferite[...]". Ma cosa succede se le parole sono diventate di plastica, cosa succede se a brillare è solo la loro superficialità?
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OLTREPASSARE
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👩🚀️👩🚒️ La lingua dice molto di noi
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La lingua italiana è gentile, nonostante gli anglicismi, le sgrammaticature e l’uso aggressivo, brutale e violento che ne viene fatto, soprattutto sulle piattaforme sociali.
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Tecnopillole
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Parole di plastica
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Le parole sono entità fragili, da trattare con cura e con responsabilità. Fragili lo siamo anche noi, anche quando ci guardiamo dentro, quando sperimentiamo esperienze esistenziali legate a gioia e tristezza, dolore e speranza. Confrontarsi con la nostra fragilità significa anche confrontarsi con le parole, i loro significati e il loro ruolo nella vita di ognuno di noi. Come ha ben scritto Eugenio Borgna "[...] ci sono parole che curano, parole che salvano la vita, parole che fanno sanguinare il cuore e aprono ferite[...]". Ma cosa succede se le parole sono diventate di plastica, cosa succede se a brillare è solo la loro superficialità?
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I Caffè Filosofici di OLTREPASSARE
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La danza della parola
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OLTREPASSARE CON UN LIBRO - Il sottotitolo del libro spiega l'obiettivo dell'autore. L'ironia è un'arma civile per combattere schemi e dogmatismi. Anche se non tutto è meritevole di ironia, oggi di ironia e di pensiero ironico ne abbiamo tutti un gran bisogno. Soprattutto per uscire dall'ambiguità delle parole e dal conformismo della comunicazione, dagli schematismi e dai mezzi di comunicazione a cui ci siamo servilmente adeguati. Danzare la parola, anche praticando l'ironia, è come OLTREPASSARE con l'intenzione di relativizzare le convinzioni solidificate nella nostra testa per cercare di vedere con maggiore equilibrio e saggezza. Un modo per farlo è lavorare sulle parole, sui loro significati, sensi, mancanza di neutralità. Un modo per non dare per scontate parole e gesti, convinzioni e opinioni e per guardare anche , con ironia, ai propri pregiudizi, abitudini e comportamenti.
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I Caffè Filosofici di OLTREPASSARE
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Parlare per immagini
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OLTREPASSARE CON UN LIBRO - Il testo di Tarabbia è un libro sulla retorica, un manuale pensato per dimostrare al mondo dei parlanti che nella nostra comunicazione orale e scritta noi ricorriamo a figure retoriche, spesso in modo completamente inconsapevole. E' la stessa cosa che facciamo con le parole che usiamo, spesso senza comprenderne il significato, il senso, la radice e molto altro. Attraverso le forme retoriche si può dare forma a ciò che pensiamo, si possono creare effetti speciali nel discorso attivando immagini sbalorditive in chi ascolta. Con OLTREPASSARE proviamo a fare la stessa cosa, ma con le parole.
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La manomissione delle parole
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OLTREPASSARE CON UN LIBRO - “La manomissione delle parole” non è un romanzo e non è nemmeno un saggio.
“È stato un gioco. Un gioco personalissimo e, in qualche misura, inevitabilmente arbitrario, di cui parte essenziale sono stati i libri degli altri. Ho giocato a smontare e rimontare le parole come certi bambini fanno con i giocattoli. Con lo stesso spirito: per vedere cosa c’è dentro, per capire come funzionano, per sperimentarne usi diversi. Senza seguire le istruzioni.”
Un po' quello che tentiamo di fare con OLTREPASSARE.
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I Caffè Filosofici di OLTREPASSARE
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Parole di potenza
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OLTREPASSARE CON UN LIBRO - In questo libro l’autore rivela come le parole siano incantesimi potenti che possono essere usati per migliorare la tua e la vita altrui e contemporaneamente proteggerti dal linguaggio della persuasione. Il libro propone tecniche semplici e potenti per aiutare a (ri)scrivere il proprio destino per come si vuole che diventi. Il linguaggio è fondamentale nella vita di ognuno e influisce nei rapporti con le altre persone, sui processi mentali e nel dialogo interiore di ognuno, è una specie di magia. Di questa magia le parole sono gli incantesimi. Parole che, proprio come gli incantesimi, possono nascere da formule, ingredienti, fattori e azioni diverse. Anche OLTREPASSARE le parole è una forma di incantesimo.
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I Caffè Filosofici di OLTREPASSARE
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Tra le pieghe delle parole
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OLTREPASSARE CON UN LIBRO - "Leggere un dizionario etimologico è come leggere un romanzo. Mi piace talvolta scorrerlo a caso, senza uno scopo preciso. Si fanno incontri inattesi tra parola e storia, tra lingua cultura e società. Apri alla lettera s e trovi che la parola salario risponde all’usanza nell’antica Roma di pagare le truppe con una certa quantità di sale, ingrediente prezioso per conservare i cibi...." Le parole sono memoria, racchiudono in sè la memoria del passato e anche l fantasia che le ha generate, sono intinte nella storia, nei suoi avvenimenti, grandi e piccoli, ci riportano a Dante e a Napoleone, così come a piccoli fatti, usanze, modi di dire e di vivere che nessuno celebrerà mai. OLTREPASSARE è un modo per mettersi tra le pieghe delle parole, rigenerandone significati e referenze, testimoniandone usi diversi, stranieri, alieni. Un modo individuale, personale di dare forma al mondo circostante.
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I Caffè Filosofici di OLTREPASSARE
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Il rumore delle parole
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OLTREPASSARE CON UN LIBRO - «Parole, soltanto parole, faticosamente ripetute e combinate per metterle in ordine. È tempo invece che si ritorni ai bisogni dell’uomo, a un’essenzialità che riporti al senso del quotidiano.» Il ritorno, raccontato dall'autore, passa anche attraverso un lavoro fatto in solitaria e al computer, fatto di riflessioni su alcune parole che hanno riempito la sua esistenza. Parole come democrazia, assurdità, bellezza e vecchiaia. Quattro parole sulle quali nascono quattro lezioni virtuali, buttate in Internet alla ricerca di qualcuno disposto ad ascoltarlo. E ciò che succede sorprende il protagonista anziano del libro di Andreoli che con un certo stupore scopre che il suo pubblico cresce lezione dopo lezione. Si rende conto di avere di nuovo una voce. Sa di essere fragile, ma è proprio la sua fragilità a renderlo più umano. Un libro, questo di Andreoli, che calza a pennello con OLTREPASSARE, una iniziativa finalizzata a far rumore sulle parole che contano e farlo facendo emergere e costruendo un NOI salvifico che ci possa salvare.
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