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2017: tempo di cambiare le password
Il 2016 non è stato un anno felice per la privacy e la sicurezza digitale. E' stato un anno di grandi attacchi informatici e di ancora più numerosi piccoli attacchi individuali che hanno impoverito tante persone e rivelato quanto difficile sia proteggersi online e in mobilità. Il 2017 potrebbe anche essere peggio. Meglio correre ai ripari, ad esempio gestendo le proprie password in modo più intelligente.
Si trova in Lifestyle
Alcune cose che ogni utente della rete dovrebbe conoscere. Per proteggersi!
Google non è più un motore di ricerca e non è mai neutrale. Personalizza le ricerche, fra un po’ le anticiperà ma ci rende soddisfatti perché asseconda le nostre idee, i nostri interessi e i nostri bisogni. Lo fa come Facebook, Twitter e altri social network, disponendo, usando e vendendo informazioni e dati. Tutto finisce nel Big Data al servizio di entità sconosciute note come Data Broker.
Si trova in Lifestyle
Android e problemi di sicurezza
Un video intervista a Neil Daswani, CTO e co-fondatore di Dasient nel quale viene descritta una potenziale vulnerabilità di Android ad attacchi esterni a causa di errori nel codice, anche di altri vendor come Skype. L'errore permette di bypassare le protezioni 'sandbox' della piattaforma Android e di prendere il controllo completo dello smartphone o tablet. Il problema è già stato superato con una apposita correzione del codice ma secondo Daswani esistono altre possibili vulnerabilità legate al browser. Il video è in lingia inglese.
Si trova in Ecosistemi
Apple rilascia un sito web dedicato alla Privacy
L’obiettivo del recente annuncio di Apple è dimostrare la completa conformità alle norme europee sul GDPR ma soprattutto la coerenza dell’impegno assunto sulla privacy degli utenti.
Si trova in Produttori / Apple
Apple, protezione della privacy e vulnerabilità reali: attenzione alle APP!
La narrazione dei media si è defocalizzata sul caso iPhone, con Apple e FBI farla da protagonisti. Mentre la causa intentata dal governo americano procede con esiti difficilmente prevedibili in tempo di campagna elettorale, può essere utile spostare lo sguardo su un aspetto poco considerato. Tutta l’attenzione è stata posta sulla decisione di Apple di rifiutare di fornire i codici per decriptare le informazioni di un iPhone e sulla diatriba che ne è seguita. I cittadini e i consumatori dovrebbero valutare la scelta di Apple come buona ma devono stare attenti a non defocalizzarsi sul vero rischio a cui sono esposti quando usano un dispositivo mobile: le APP!
Si trova in Tecnologia e Impresa / Sicurezza Mobile
Attenzione, nell'e-commerce è negata la possibilità di tracciare i gusti degli internauti
Nuove regole dal Garante della privacy prevedono che non sia possibile utilizzare i dati degli internauti raccolti con vari sistemi, per l’inoltro di newsletter personalizzate senza il loro consenso.
Si trova in Lifestyle
Centro Computer in prima linea nella consulenza ad ampio raggio per la compliance al GDPR
Siglata una nuova partnership con lo Studio Legale dell’Avv. Giuseppe Serafini del Foro di Perugia, per garantire un’offerta unificata di valutazione giuridica e supporto tecnologico
Si trova in Focus Italia / Segnalazioni dal mercato
Cina nell'era della sorveglianza
La Cina è già oggi una delle nazioni più sorvegliate al mondo. Videocamere ovunque, sistemi di riconoscimento facciale e ora anche radio-chip per monitorare la circolazione degli autoveicoli.
Si trova in Tecnologia e Impresa / Tecnologia e sorveglianza
Cloud Browser, attenti alla privacy
Da Amazon Silk ad Opera Mobile, sono già due i browsers disponibili sul tablet che garantiscono di poter aumentare la velocità della navigazione ed aumentare la durata della batteria. Come funzionano?
Si trova in Tecnologia e Impresa / Cloud Computing
Come garantirsi la sicurezza di un dispositivo appena acquistato o regalato
Il periodo delle feste natalizie con i suoi regali tecnologici è passato da tempo ma ciò non impedisce di fare e ricevere nuovi regali. Lo smartphone, soprattutto quello di fascia alta, è da tempo uno dei regali più desiderati e apprezzati. Entrati in possesso del nuovo dispositivo la voglia di giocarci è così grande da indurre alcuni comportamenti superficiali di cui ci si potrebbe pentire in seguito. Prima di passare ad una piena operatività al contrario sarebbe meglio prestare molta attenzione alla sicurezza del dispositivo con alcuni semplici ma importanti interventi.
Si trova in Lifestyle / Privacy