-
Tecnologia: servono antropologi della modernità e un presidio etico! (Silvia Marigonda)
-
Se quasi due miliardi di persone sono iscritte a Facebook, io non posso “non voler saperne niente”, perché significherebbe che volutamente sono avulsa dal contesto di due miliardi di persone. Se la società civile, e persino la più tradizionale politica, sempre più comunica attraverso Twitter, o se le HR cercano candidati via Linkedin, io non posso rifiutare a priori questi sistemi, perché rischio di auto-emarginarmi oppure di venire un giorno travolta da un processo di digitalizzazione che a mio parere è inevitabile.
Si trova in
Blog
/
Filosofia e tecnologia
-
Tecnologia: urgente una riflessione critica e etica
-
Ritengo che la tecnologia abbia un altissimo potenziale di sviluppo e che esso sia legato in buona parte alla creazione di una co-operazione tra uomo e macchina. Per esempio, possiamo immaginare che da qui ai prossimi 20 anni la robotica diventi una tecnologia sempre più utilizzata non solo in ambito industriale ma anche in ambiente domestico. È una tendenza che sembra essere plausibile alla luce dei dati degli ultimi anni che hanno visto il progressivo affermarsi sul mercato di semplici ma funzionali robot, come i robot aspirapolvere.
Si trova in
Blog
/
Filosofia e tecnologia
-
Tecnologicamente consapevoli ma recuperando l'intimità!
-
L’uomo, l’inventore della tecnica, dovrebbe a mio avviso recuperare quell’intimità per la vita e solo conseguentemente porsi la questione della tecnica, mi riferisco ad una scelta di campo: l’uso non consapevole degli strumenti non è una questione digitale ma umana.
Si trova in
Blog
/
Filosofia e tecnologia
-
Tecnologie che diamo per scontate
-
Le nuove tecnologie permettono viaggi affascinanti con mete, mezzi e risorse inimmaginabili fino a pochi anni fa. Nel mettersi in viaggio si rischia però di dare per scontato che gli strumenti scelti come bagaglio siano l'unica soluzione a cui affidarsi e che non abbiano effetti collaterali. Bisognerebbe al contrario riflettere sul mondo che ci aspetta e su quanto esso sia già oggi modificato tecnologicamente.
Si trova in
Blog
/
Tabulario
-
Tecnologie emergenti prossime venture: rischi e opportunità!
-
Se all’evoluzione continua della tecnologia si aggiunge un po’ di fantasia e di utopia il gioco è fatto. Se poi sulle novità emergenti si costruisce sopra una sceneggiatura da film hollywoodiano il successo di scenari più o meno plausibili e/o apocalittici è garantito. Almeno a livello immaginario. Nella realtà l’approccio pragmatico aiuta a trasformare le infinite innovazioni tecnologiche in opportunità e a gestire i rischi associati potenziali.
Si trova in
MISCELLANEA
-
The Question Concerning Technology, and Other Essays (Heidegger)
-
BIBLIOTECA TECNOLOGICA -
Si trova in
Tecnobibliografia
/
Tecnocritica
/
Fondamenti
-
Una connessione vincente, una ricerca di senso: tecno-consapevolezza e libertà di scelta
-
Non passa ormai giorno che non vi siano prese di posizione, articoli, libri o altro che evidenziano i rischi sempre più alti di un condizionamento decisivo dell’essere umano da parte di una tecnologia digitale invasiva, per l’uso pericoloso che ne viene fatto.
Non mancano ricostruzioni e dimostrazioni convincenti di quanto l’uomo stia affidando, quasi del tutto involontariamente, la propria essenza alle macchine, e come stia mettendo a rischio il proprio futuro cadendo nelle trappole della disinformazione e degli inganni della Rete, ormai oltre il livello di guardia. Ma in cambio di che cosa?
Si trova in
Blog
/
Io abito la possibilità
-
Una gestione più consapevole, prudente e oculata delle tecniche è quantomai urgente, imprescindibile.
-
Se l’esperienza umana, come è piuttosto evidente, è tecnologicamente mediata, l’impiego della tecnica è a sua volta connotato culturalmente e storicamente. Sicché la questione relativa all’agire tecnico non può essere adeguatamente affrontata e regolata se non facendo anche riferimento ai quadri etici, normativi, epistemici entro cui le attività e le tecnologie si inscrivono e acquisiscono senso. Occorre riflettere su quale sia la visione del mondo soggiacente alle odierne pratiche scientifiche, tecnologiche, sociali e domandarsi se questa sia la migliore possibile per rispondere efficacemente alle problematiche odierne.
Si trova in
Blog
/
Filosofia e tecnologia
-
Understanding Media
-
BIBLIOTECA TECNOLOGICA - A oltre 50 anni di distanza il capolavoro di Marshall McLuhan “Gli strumenti del comunicare”(pubblicato in Italia nel 1968 da Il Saggiatore) rimane un saggio da leggere. Destinato alla sua uscita a cambiare per sempre il discorso sui mass media e sugli effetti individuali e sociali degli strumenti di comunicazione, rpr l’originalità delle tesi proposte, l’azzardo delle ipotesi messe in campo e per il carisma provocatorio dell’autore, il testo è rimasto tra i grandi classici per chi si occupa di informazione e Media Studies. E' tempo di rileggerlo!
Si trova in
Tecnobibliografia
/
Tecnocritica
/
Fondamenti
-
Usiamo i mezzi programmati da qualcun altro. Solo una élite è in grado di trarne reali vantaggi!
-
Penso che i social network facciano ormai parte della nostra vita e che, soprattutto, rispondano a un bisogno impellente di tutti noi. Rispolverando la vecchia e cara piramide di Maslow è possibile sottolineare che, tolti i bisogni fisiologici e di sicurezza, tutti gli altri bisogni - socialità, autostima e autorealizzazione – possono essere soddisfatti dai social. Basti pensare ai selfie che si fanno per ricevere like (autostima), ai video che si caricano su YouTube (auto-realizzazione), ai gruppi di WhatsApp (socialità) e via dicendo.
Si trova in
Blog
/
Filosofia e tecnologia