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La parte abitata della rete (Maistrello Sergio)
Il merito dell'autore è di avere introdotto il concetto di parte abitata della Rete facendo comprendere come il Web abbia una valenza diversa a seconda di come viene vissuto e praticato. La parte abitata a cui il libro, scritto nel 2007 al tempo della Blogosfera, fa riferimento non è solo quella di Facebook o di Instagram ma quella, più solida e ricca composta da siti web e pagine personali, di blog e altri spazi frequentati come comunità online, forum e gruppi di interesse.
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La piramide sottomarina della Dinastia Tang
BIBLIOTECA TECNOLOGICA - Una storia spassosa e divertente ricca di personaggi folli e incredibili, ambientata nel futuro delle multinazionali e delle nanotecnologie
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La rete è libera e democratica: falso di Ippolita
Quello del gruppo di hacker libertari che compongono il collettivo di Ippolita è un nuovo pamphlet di critica stringente e radicale alla mitologia di Internet, una mitologia fatta di molto conformismo intellettuale e numerosi luoghi comuni. Ippolita mette in dubbio che la Rete sia intrinsecamente democratica ma anche che disporre di maggiore informazione significhi essere più liberi. Il bersaglio e l'oggetto dell'analisi non è più una sola componente del mondo digitale come era avvenuto nei libri precedenti di Ippolita ma la Rete intera nelle sue componenti Web, software e umane. Ippolita smonta la realtà percepita indicando al tempo stesso le potenzialità che una Rete realmente libera, democratica, gratuita, trasparente e imparziale potrebbe avere. Una visione utopica che merita di essere conosciuta, anche solo attraverso una semplice lettura.
Si trova in Tecnobibliografia / Recensioni (120+)
La scomparsa dei riti
BIBLIOTECA TECNOLOGICA - L'ultimo libro (2021) dell'autore e filosofo coreano invita a una riflessione sulla stagione del consumismo (iperconsumismo secondo Gilles Lipovetsky) e sull'assenza di una vita simbolica e rituale che ci priva della capacità di pensarci nel mondo e del senso di comunità
Si trova in Tecnobibliografia / Filosofia e tecnologia
La singolarità del vivente
BIBLIOTECA TECNOLOGICA - La rivoluzione tecnologica è ormai avvenuta. Non può più essere fermata. Dobbiamo fare i conti con questa realtà e attrezzarci per difendere la singolarità del vivente contro la singolarità della macchina.
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La singolarità è vicina (Kurzweil Raymond)
Il libro ha ricevuto una infinità di recensioni, sia entusiastiche sia fortemente negative. Tutti i lettori hanno l'opportunità di cogliere e comprendere l'idea del libro e le sue affascinati tesi, sposte con grande competenza e rigore scientifici ma anche in modo avvincente e immaginifico. Il testo di Kurzweil è ricco di informazioni dettagliate e di lucide quanto visionarie e plausibili previsioni. Il merito dell'autore è di porre all'attenzione di tutti una nuova idea dell'evoluzione umana e del ruolo che nel prossimo futuro giocherà la tecnologia. Suo è anche il merito di avere raccolto e integrato, in un solo voluminoso libro, tutti i filoni di ricerca e di studio che hanno alimentato il meme della singolarità negli ultimi decenni. Chi non amerà il tecno-ottimismo dell'autore potrà trarre vantaggio dall'integrità intellettuale nell'esporre le sue tesi e condividere le sue opinioni. Sicuramente non potrà non condividere le aspettative di Kurzweil sulla longevità della vita umana e sul ruolo che la tecnologia potrebbe avere nel garantirla.
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La società automatica
BIBLIOTECA TECNOLOGICA - Si parla tanto di Intelligenza artificiale, meno dei suoi effetti. Il libro di Stiegler, "Farmacologo della tecnologia" che ha contribuito con i suoi studi alla riflessione su scuola e innovazione nell’era digitale, morto a 68 anni nel 2020, offre alcuni motivi validi per farlo. L'autore si interroga e invita a interrogarsi su quali avrà l’intelligenza artificiale sull’occupazione e sugli scenari apocalittici che potrebbero presentarsi. Saranno confermati o smentiti? A affrontare questo tema non è solo Bernard Stiegler ma anche altri studiosi come Dunia Astrologo, Piero Terna, Andrea Surbone e molti altri.
Si trova in Tecnobibliografia / Cultura
La società della trasparenza di Han Byung-Chul
L'autore è sconosciuto ai più ma si è guadagnato una schiera crescente di lettori affezionati e la curiosità di numerosi intellettuali, sorpresi per l'originalità e lucidità del suo pensiero, in grado di offrire spunti per una riflessione critica che spazia dalla tecnologia, all'amore, al potere e all'economia. Il testo è da leggere perché riesce a svelare il mito della trasparenza e la pornografia della società dell'informazione che, con la sua assoluta trasparenza, abolisce il segreto, rende obsoleta la politica e distrugge il desiderio. L'analisi del filosofo può non essere condivisa ma le sue argomentazioni forniscono uno sguardo diverso sulla nostra società diventata molto tecnologica.
Si trova in Tecnobibliografia / Recensioni (120+)
La società dello spettacolo
BIBLIOTECA TECNOLOGICA - La società dello spettacolo è un testo del 1967 scritto dal filosofo francese Guy Debord. E' stato abusato e banalizzato ma continua a mantenere una sua attualità come strumento di filosofia sociale nella comprensione della nostra società. Molteplici anche le sue implicazioni, anche in termini di ricerca sociologica.
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La stanza intelligente (Weinberger David)
La validità del testo è garantita dal suo autore, co-autore del Cluetrain Manifesto che ha aperto mente e spazi di opportunità a intere generazioni di innovatori tecnologici, blogger e abitanti del Web. L'argomento è interessante, la continua trasformazione in corso delle idee e dell'informazione, intesa sia come dato elementare sia come conoscenza. A differenza di altri autori preoccupati del surplus informativo (Clay Shirky ad esempio) la paura di Weinberger è di non avere l'informazione che serve quando se ne ha bisogno. L'informazione in circolazione è troppa, siamo ben consapevoli che lo è e per questo abbiamo necessità di filtri adeguati per trovare quella necessaria. Internet non ha però gli strumenti che servono per creare la conoscenza della quale abbiamo bisogno.
Si trova in Tecnobibliografia / Recensioni (120+)