Ricerca

280 elementi soddisfano i criteri specificati
Filtra i risultati.
Tipo di elemento











Nuovi elementi da



Ordina per rilevanza · Data (prima i più recenti) · alfabeticamente
Scuola, tecnologia e futuro dei ragazzi
In una realtà in costante e dinamico cambiamento compito della scuola dovrebbe essere quello di dotare bambini e ragazzi di nuovi strumenti, concetti, abilità e capacità di pensare in modo diverso e critico, in modo che possano affrontare le novità emergenti e i cambiamenti in arrivo. Purtroppo la realtà racconta una storia molto diversa, legata ai ritardi con cui la scuola si sta adattando al nuovo.
Si trova in MISCELLANEA
Analfabetismo da tablet in classe
L’analfabetismo di ritorno è terminologia nota e usata per descrivere un fenomeno che vede gli individui perdere nel tempo le competenze assimilate durante percorsi di apprendimento che hanno permesso di acquisire le conoscenze necessarie alla scrittura e alla lettura. L’Italia, come altri paesi del mondo, soffre di analfabetismo di ritorno ma a preoccupare di più è una nuova forma di analfabetismo, quella derivata dall’uso di strumenti tecnologici come smartphone e tablet.
Si trova in MISCELLANEA
La realtà tecnologica cambia, i concetti usati per comprenderla no!
Fino a quando nelle scuole non verranno dedicate delle ore finalizzate all’educazione digitale è difficile coltivare una visione ottimistica del futuro. Avere una cultura sulle tematiche inerenti alla tecnologia e ai suoi effetti non può essere solo priorità di alcune classi sociali o culturali. Questi argomenti hanno la stessa importanza delle materie canoniche studiate normalmente negli istituti.
Si trova in Blog / Filosofia e tecnologia
TABLET: UN TESTIMONE SILENZIOSO DEL TRADIMENTO. COSA SUCCEDE ?
La storia di Sofia tra separazione e trasformazione. Nella coppia spesso può capitare che uno dei due partner non abbia il coraggio di comunicare ciò che veramente sta vivendo e il disagio che prova. E, allora, il partner affida la funzione di portatore inconsapevole di cambiamento al tablet, un corpo estraneo, prolungamento di una parte scissa di se stesso, con la speranza di gestire gli effetti negativi e dolorosi della comunicazione.
Si trova in MISCELLANEA
TechnoVisions, la nuova collana di eBook da Delos Digital
Viaggi controcorrente per naviganti critici e intelligenti. Delos Book ha dato vita ad una nuova collana di libri digitali (ebook). Ad inaugurarla un ebook dal titolo "Tablet: trasformazioni cognitive e socio-culturali” di cui è autore Carlo Mazzucchelli, fondatore del progetto Solotablet. Il primo titolo è disponibile sui maggiori Store di eBook (Amazon, BookRepublic, UltimaBooks, Apple iBooks, CuboLibri, Lafeltrinelli.it, MediaWorld…), così come le prossime uscite di questa iniziativa, costa 1,99 euro.
Si trova in Tecnobibliografia
Tablet, tecnologia e sistemi umani.
Specchi e riflessi del Tablet nella tecnologia e nei sistemi umani Un dialogo senza pretese culturali tra Ornella Convertino e Carlo Mazzucchelli, nato per caso da un incontro di collaborazione online.
Si trova in Blog / Psicologia e tecnologia
Nottate sul tablet: effetti e sintomi. Il racconto di Giorgio.
Sono Giorgio, un uomo di 35 anni sposato e con un figlio di 3 anni e da qualche mese ho una forte difficoltà ad uscire di casa, ad andare al lavoro, mi sento sempre stanco e ho perso la voglia di fare qualsiasi attività. Perdo facilmente la concentrazione e questo rende difficile svolgere le normali mansioni della vita quotidiana.
Si trova in Blog / Psicologia e tecnologia
Indossiamo lenti tecnologiche che hanno già deformato la realtà, ma noi non lo vediamo
Pervasività e meccanicità sono i termini che meglio fotografano l’attuale era tecnologica, la tecnologia e quello che è il loro maggiore esponente presente nelle nostre vite, lo smartphone; sono un “prolungamento esistenziale” di umanità sospese ad una notifica, nuovi meccanicismi biologici ed emozionali sono legati a gesti spesso ripetitivi e privi di logica in cerca di un “qualcosa” che deve pervenirci, una notizia, una persona che ci cerca e deve comunicarci qualcosa. In un secondo, in un flash.
Si trova in Blog / Filosofia e tecnologia
Può un futuro essere disegnato solo dalla tecnoscienza?
Gli scenari futuri sono condizionati dalla reazione che gli ecosistemi produrranno in conseguenza delle nostre azioni massive sugli equilibri naturali: oggi scontiamo un grave deficit immaginativo o, meglio, la mancanza di un orizzonte. Si ha come la sensazione di essere impigliati in un eterno presente, un gorgo in grado di macinare sia il passato che il futuro. Questo però non dipende solo dalla tecnica, ma soprattutto dal deficit di immaginazione politica: l’etica e la politica appaiono girare a vuoto, non avere progetti o prospettive. Ma può un futuro essere disegnato solo dalla tecnoscienza?
Si trova in Blog / Filosofia e tecnologia
Abbiamo bisogno di cenobi per il terzo millennio
Siamo sempre più immersi in un tempo orientato allo smarrimento della relazione con la vita che ci circonda, con quella che ci ha preceduto e appena si intravede, con le altre persone e, infine, con noi stessi. Quattro movimenti di separazione che, attraverso alcune metafore cliniche, potrebbero aiutarci a parlare di questa epoca come un’età segnata dall’autismo e dall’Alzheimer, cioè di perdita, progressiva e pandemica, del contesto e della memoria.
Si trova in Blog / Filosofia e tecnologia