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Ormai siamo noi le protesi dei vari dispositivi tecnologici che usiamo
La tecnologia, la tecnica, non è mai stata neutrale, chiunque ne parli in termini di neutralità mi suscita subito dei sospetti: o è in malafede o sta sottostimando il fenomeno. Scontata la considerazione che ogni tecnologia può essere utilizzata bene o male, quello che va tenuto sempre presente è che tutto quanto potenzia, affina, velocizza, allarga, intensifica, i nostri sensi, o le nostre capacità, non può che influenzarci, per questo la tecnologia determina dei mutamenti che spesso sono imprevedibili anche per gli esercizi di critica più intensi o per le riflessione più sottili.
Si trova in Blog / Filosofia e tecnologia
La Filosofia non si occupa di diagnosi e cura.
Può la Filosofia entrare in azienda? Certo, con la specifica che il wellness lo lasciamo volentieri agli altri. Se qualcuno vuole fare Yoga lo faccia, semplicemente la Filosofia non ha nulla a che spartire. Il manager, il dirigente d'azienda, ha sicuramente bisogno della Filosofia, e probabilmente bisogno di una Consulenza che lo sappia guidare, ma come uomo, non come manager o dirigente d'azienda.
Si trova in Blog / Tecnologia e dialogo socratico
Gli algoritmi del capitale.
BIBLIOTECA TECNOLOGICA - Un testo che tenta di inscrivere la riflessione sull'attuale crisi finanziaria tra le sofisticate pieghe della virtualizzazione della finanza e delle relazioni sociali. Muovendo da una riflessione sul predominio e sulla crisi del capitalismo finanziario contemporaneo, i saggi raccolti in questo volume sono tutti accomunati dall'esigenza di guardare all'orizzonte tecnologico globale nell'intento di trovare nuovi paradigmi in grado di dischiudere differenti spazi collettivi e politici.
Si trova in Tecnobibliografia / Tecnocritica / Autori critici
Alleys of Your Mind: Augmented Intelligence and Its Traumas
BIBLIOTECA TECNOLOGICA - "What does thinking mean in the age of Artifical Intelligence? How is big-scale computation transforming the way our brains function? This collection discusses these pressing questions by looking beyond instrumental rationality. Exploring recent developments as well as examples from the history of cybernetics, the book uncovers the positive role played by errors and traumas in the construction of our contemporary technological minds."
Si trova in Tecnobibliografia / Tecnocritica / Autori critici
Media activism
BIBLIOTECA TECNOLOGICA - Media activism strategie e pratiche della comunicazione indipendente : mappa internazionale e manuale d'uso
Si trova in Tecnobibliografia / Tecnocritica / Silicon Valley e Media
La premessa del dialogo, sui Social o di persona, è la disponibilità al dialogo
Dialogare è prendere contatto, il contatto oggi manca non solo perché ci incontriamo di meno fisicamente. Il contatto è anche quello della concentrazione che si sofferma su un pensiero, dell'attenzione che si adagia su una parola o su una sensazione. In tal senso manca il contatto che presuppone il dialogo. Spesso crediamo di essere ansiosi, e lo siamo, ma l'ansia è un segno di mancanza di contatto con noi stessi, con il nostro dialogo profondo. Il contatto è la cura all'ansia. E' una difficoltà che anche io ravviso con me stessa.
Si trova in Blog / Tecnologia e dialogo socratico
Siamo ormai sottomessi alle categorie dell’ovvio e del necessario (Claudia Faita)
Il futuro dipende da noi, dagli obiettivi che ci poniamo nel costruire tecnologie e porle al servizio dell’uomo. Purtroppo ci stiamo rivelando dei “cattivi filosofi” poiché stiamo edificando un avvenire “a misura di macchina” anziché utilizzare le macchine per un domani “a misura di uomo”. Sono tuttavia convinta che siamo ancora in tempo per invertire la rotta. Anche se è difficile immaginarlo, un mondo migliore per l’uomo potrebbe essere davvero a portata di mano.
Si trova in Blog / Filosofia e tecnologia
Servono consapevolezza e conoscenza
Troppo spesso le persone parlano di intelligenza artificiale come qualcosa di distante o assente nella propria vita, ma questa idea è completamente errata: la vita di una persona comune è attraversata dall’AI più volte al giorno a cominciare dal completatore automatico che è sotto la tastiera di qualsiasi smartphone fino ad arrivare allo scorrere del feed di Facebook o LinkedIn.
Si trova in Blog / Innovazione e tecnologia
Post-Human. Verso nuovi modelli di esistenza
BIBLIOTECA TECNOLOGICA - "Post-Human" irrompe inaspettato sulla scena culturale italiana e osa affrontare concetti radicalmente nuovi che non è più possibile continuare ad ignorare. "Superando un'ontologia improntata sulla purezza essenzialistica e sull'autarchia culturale dell'uomo si sta affermando una nuova visione del concetto di umanità fondata sulla contaminazione con l'alterità non-umana. La perfusività dell'innesto biotecnologico, l'orizzontalità del bio-realm inaugurata dall'ingegneria genetica, la connettività dei supporti tecnologici resa possibile dalla miniaturizzazione dei sistemi informatici ela sempre maggiore bio-compatibilità di interfaccia sono solo alcuni dei tratti attraverso cui si va delineando il profilo post-human. D'altro canto l'avvento di alcune acquisizioni di avanguardia come le nanotecnologie, l'ingegneria proteica, la bio-computing, l'utilizzo delle cellule staminali fanno dell'uomo un frutto ibrido in continua trasformazione e ridefinizione. In questo senso ci stiamo avviando verso una nuova stagione della poietica umana che trasforma radicalmente il concetto di hybris, da atto che offende l'essere umano a momento centrale della stessa ontogenesi."
Si trova in Tecnobibliografia / Intelligenza Artificiale
A proposito di Etica
La nuova etica non dovrebbe essere un’etica “arcobaleno”, un po’ gialla, un po’ nera un po’ bianca, ma la naturale prosecuzione di quel cammino di civiltà che, pur tra mille contorcimenti e contraddizioni, ha visto i suoi primi passi nella democrazia ateniese e i più recenti traguardi nelle rappresentanze sindacali (che in oriente mancano) e nelle lotte delle femministe (certamente poco conosciute nell’Africa sub sahariana).
Si trova in Blog / FilosoFare