TECNOCONSAPEVOLEZZA /

COSA CI ASPETTA NEL 2022? 🍒🍒

COSA CI ASPETTA NEL 2022? 🍒🍒

21 Dicembre 2021 Redazione SoloTablet
SoloTablet
Redazione SoloTablet
share
Il futuro si sa è imprevedibile, incerto, dipende sempre dagli altri! Ma è ricco di avvenimenti che danno forma ad avvenire diversi ai quali ognuno può tentare di dare un senso in piena libertà (?).

La difficoltà a pensare oggi al futuro nasce dalla diffusione di una ideologia del presente che paralizza il pensiero, tarpa le ali alla immaginazione, impedisce ogni sogno utopico o di rivoluzione (cambiamento reale). È una ideologia fondata sulle chiacchiere (storytelling?) social e che, “dissimulando o facendo crollare il passato fa sì che le solitudini si trovino di fronte all’immagine vuota di un futuro terrificante” (Marc Augè). 

Ma perché mai il futuro dovrebbe essere terrificante? 

🍒 E se questa percezione (previsione) dipendesse solo dalla nostra incapacità a cogliere quanto nel presente sta già delineandosi come futuro?

🍒 E se la percezione di crisi duratura invece di gettarci nello sconforto ci aiutasse a capire che qualcosa non funziona più e che dovrebbe essere realmente cambiato?

I cambiamenti (economici, geo-politici, sociali, ambientali, culturali e cognitivi) sono già in atto, in modo irreversibile, ma la loro destinazione finale è ancora tutta da scrivere. 🍒 E se fossimo noi a sceglierla, a condizionarla con i nostri comportamenti e decisioni, a determinarla agendo come cittadini?

🍒 E se invece di fossilizzarci sulle informazioni diventassimo affamati (stay hungry) di conoscenza, unico baluardo vero all’ignoranza, al conformismo, all’omologazione di una società tecnologica che gode della servitù volontaria di milioni di persone, ignare di poter riorientare la propria storia in direzioni diverse da quelle astutamente suggerite/imposte? 

Riprendendo l’incipit di questo testo che parla di futuro sempre ricco di avvenimenti che danno forma all’avvenire, l’avvenimento che ha caratterizzato il 2020 è stato il CORONAVIRUS. Nel 2021 tutti gli avvenimenti (Olimpiadi e vittorie italiane, crisi ambientale, ecc.) sono stati assorbiti dallo storytelling ossessivo su VACCINO e NOVAX. 

Cosa ci riserverà allora il 2022? 

Quali saranno gli avvenimenti che caratterizzeranno il 2022 e che tipo di previsioni ci sentiamo di fare? 

Ho provato a ipotizzare alcune possibili opinioni sulla base di alcuni profili identitari, tutti condizionati dal nostro essere ormai Homo technologicus: 

🍒(TECNO)CRITICI: l’avanzata delle intelligenze artificiali obbligherà a passare da riflessioni descrittive e conoscitive a riflessioni prescrittive. Anche di tipo etico!

🍒(TECNO)CINICI: il disincanto emergente verso la tecnologia farà crescere le contraddizioni delle credenze e dei modi di vivere delle persone, le loro abitudini e i loro comportamenti di sottomissione ai loro gadget tecnologici.

CONSIGLIATO PER TE:

🍒🍒 ONLIFE O OFFLIFE?

🍒 (TECNO)SCETTICI: l’accelerazione tecnologica continuerà facendo aumentare lo scetticismo, il dubbio, la confusione, l’incertezza verso le capacità taumaturgiche e trasformative della tecnologia. Lo scetticismo aumenterà per esperienze negative fatte, per la nostalgia verso un passato che non tornerà.

🍒 (TECNO)CONSAPEVOLI: La crisi sanitaria e le crisi sistemiche dentro le quali si colloca non aiutano a prestare la dovuta attenzione alla stanchezza e alla noia che derivano dalle interazioni con il medium tecnologico e al bisogno emergente di libertà, di vie di fuga. Il 2022 non porterà grandi cambiamenti ma può essere utilizzato per riconquistare spazi privati di libertà personale nei quali esercitare la propria capacità di scelta e il diritto alla verità. Una libertà non negativa e subita, come quella che nasce dal consumismo e dalla costante variabilità di messaggi, prodotti e opinioni, non automatizzata ma vaccinata contro ogni tentativo di condizionarla algoritmicamente. Una libertà che rifiuti la protezione e il controllo, le gratificazioni che li rendono accattivanti e accettabili, per lasciare emergere nuove idee, elaborare nuovi pensieri e nuove opinioni, per sperimentare nuovi spazi di consapevolezza e possibilità.

🍒 (TECNO)AGNOSTICI: sospendiamo (laviamoci le mani…) ogni giudizio anche perché non abbiamo conoscenze sufficienti!

🍒 (TECNO)APOCALITTICI: La cecità che ha colpito tutti impedisce di vedere il futuro tecno-apocalittico che ci aspetta. A fare la differenza saranno i comportamenti umani devianti accelerati dal turbo della tecnologia. Facile prevedere l’emergere di fenomeni come: criminalità online diffusa, tecnocrazie imperanti, sparizione della privacy, dominio assoluto delle aziende tecnologiche, sorveglianza e controllo governativi e privati, aumento di fake news, teorie complottiste e verità alternative.

🍒 (TECNO)CITTADINI: L’era tecnologica suggerisce il dominio della macchina e la subordinazione dell’uomo, grazie al controllo da parte di pochi (mai eletti da nessuno) degli apparati tecnologici (software, algoritmi, piattaforme, infrastrutture, APP, Cloud, BigData/memoria, ecc.). La difficoltà a essere cittadini crescerà insieme all’urgenza del tornare a esserlo, per non trovarsi a essere solo utenti, consumatori, produttori di contenuti, pesci in acquario, semplici merci. Inutile illudersi che nel 2022 qualcosa cambi, anzi la situazione della cittadinanza peggiorerà, anche online. La capacità manipolatoria e propagandista dell’apparato tecnologico spinge “i cittadini a fidarsi, a non scandalizzarsi, a adattarsi” (F. Varanini), a servire. Ma la (tecno)consapevolezza e il disincanto tecnologico potrebbero far emergere forme di resistenza, di difesa dell’autonomia e della privatezza e di altri diritti che caratterizzano la cittadinanza, compresa quella digitale.

🍒 (TECNO)ENTUSIASTI: Intelligenza artificiale, robotica, genetica, geo-ingegneria, nanotecnologia, ecc. sono solo alcuni degli ambiti che la tecnologia sta rivoluzionando con implicazioni positive destinate a cambiare le sorti dell’umanità sulla Terra. L’avanzata della tecnologia è inarrestabile!

🍒 (TECNO)OTTIMISTI: Nel 2022 la tecnologia non sembra poter garantire la piena occupazione e l’aumento di produttività ma è destinata a proseguire la sua corsa con la rivoluzione energetica basata su fonti rinnovabili. I costi più bassi dell’energia cambieranno la mobilità, la logistica e la consegna a domicilio. L’altra rivoluzione inarrestabile è quella biotech, capace di ridefinire le nostre relazioni con il mondo fisico, la natura e la vita umana. E non solo grazie a vaccini e cure per i Coronavirus. Rivoluzioni in arrivo anche nell’ambito biologico e scientifico con interfacce evolute cervello-macchina, terapie geniche (tecnologie di editing Crispr) e neurotecnologie, trapianti di organi. Rivoluzioni in arrivo anche nella Intelligenza Artificiale, nelle nanotecnologie, nelle tecnologie per lo spazio, ecc. In sintesi il 2022 è destinato a confermare un decennio disruptive in termini di rivoluzioni tecnologiche che stanno ridisegnando l’umano.  

 

🍒 (TECNO)ESCLUSI: La precarietà e le disuguaglianze in aumento faranno crescere il digital divide e aumentare i tecno-esclusi. Non dall’accesso alle tecnologie o dal possesso di un dispositivo ma dalla possibilità di trarne benefici e vantaggi concreti per la loro vita reale. A crescere nel 2022 saranno anche i Tecno-esclusi dalla vita perché vittime sacrificali del potere pervasivo e autoritario della tecnologia che ha invaso la loro vita trasformandoli in tecno-dipendenti, tecno-dopati, tecno-drogati e tecno-manipolati.

🍒 (TECNO)CATASTROFISTI: Le candele stanno tremando”. Il 2022 testimonierà quanto la modernità abbia fallito così come non funzioni più un’esistenza completamente tecnicizzata e disincarnata. Calerà la fede nel progresso e aumenterà l’alienazione umana perché dentro un’epoca di successi tecnologici avanzano il vuoto, l’ansia, lo stress e la depressione. Nel frattempo continuiamo a consumare e a comprare, a navigare e a chattare!

🍒 (TECNO)FONDAMENTALISTI: La tecnologia è lo strumento per eccellenza per gestire ogni tipo di problema, di ogni innovazione reale. Il 2022 sarà un anno di proselitismo per un pensiero (una religione) tecno-fondamentalista, fondato sulle promesse di progresso, di trasformazione digitale e di innovazione, in modo da sconfiggere dubbiosi e critici, per cambiare in profondità le relazioni uomo-macchina. Chi crede nella tecnologia dovrà confrontarsi con il disincanto crescente verso una tecnologia non più (mai) neutrale, con quanti hanno deciso di staccare la spina, con coloro che predicano la lentezza. Il mondo tecnologico va di corsa e se stiamo al passo ne avremo tutti benefici e vantaggi.

🍒 (TECNO)ETICI: Viviamo tempi senza etica ma il mondo, anche quello tecnologico, è alla ricerca di etica. Il 2022 può essere l’occasione per regolare la volontà di potenza della tecnologia non attraverso la definizione di norme, valori, e codici ma con comportamenti etici condivisi e come tali capaci di irrobustire il concetto di essere umano, la sua identità e prospettiva umana futura. Un primo passo sarà la riscoperta di parole e linguaggi etici capaci di contrastare la brutalità del linguaggio oggi imperante con le sue narrazioni fondate su false verità e manipolazioni della realtà. Altro passo importante sarà la capacità di contrastare la propensione al controllo e alla sorveglianza di poteri, spesso opachi e invisibili, che puntano al dominio, alla prevaricazione e al controllo autoritario.

🍒 (TECNO)SORVEGLIATI: Il capitalismo della sorveglianza non lascerà tregua e si espanderà anche nel 2022. Gli aristocratici della Silicon Valley che hanno siliconizzato il mondo potenzieranno i loro algoritmi, le loro applicazioni e piattaforme fornendo strumenti sempre più potenti di vigilanza e controllo dentro scenari sempre più distopici.

🍒 (TECNO)UTOPISTI: viviamo già dentro una grande utopia del Big Now. Il 2022 confermerà il ruolo della tecnologia nell’edificazione della nuova città globale ideale e felice, nella eliminazione di povertà e sofferenza e nel fare passi ulteriori verso l’immortalità. Il progresso sarà tecnologico!

Non è stato fornito nessun testo alternativo per questa immagine

 

comments powered by Disqus

Sei alla ricerca di uno sviluppatore?

Cerca nel nostro database