Lo schermo, utilizzabile per televisioni o dispositivi mobili, mantiene le sue funzionalità anche nel momento in cui è piegato.
LG si conferma prtagonista e leader di mercato tra dei produttori di dispositivi elettronici in ambito di tecnologia mobile e presenta il suo nuovo schermo dalle caratteristiche rivoluzionarie. Con una risoluzione da 1200 x 810 pixel, il nuovo schermo da 18 pollici, si tipo OLED, sarà completamente arrotolabile e riducibile ad un tubetto di 3 centimetri di raggio, un diametro di soli 6 centimetri.
Questo nuovo schermo potrà essere utilizzato non soltanto per dispositivi mobili quali smartphone o tablet, ma anche per televisori o altre tipologie di device. Con la capacità di assumere facilmente la forma di un cilindro, sarà comodamente trasportabile, dopo averlo eventualmente arrotolato e intubato in una custodia apposita. La necessità di un mezzo per il suo trasporto permetterà lo sviluppo di nuove tipologie di cover o di contenitori, quali ad esempio tubi similari a quelli utilizzati da architetti o ingegneri per trasportare i loro progetti.
Il nuovo schermo rappresenta, se diventerà un prodotto di consumo, una evoluziomìne della tecnoloia display. La specifictà consisterà nell'essere completamente flessibile e arrotolabile e di mantenere intatte le sue funzionalità e la sua risoluzione, anche nei casi in cui dovesse deformarsi. L'obiettivo di LG è quello di introdurre a breve sul mercato queste nuove tipologie di display, arrivando a realizzare schermi ultra HD con dimensioni superiori ai 50 ed ai 60 pollici.
La rivoluzione degli schermi è ormai un dato oggettivo ed il merito sembra essere riconducibile ai nuovi materiali utilizzati quali il PCM phase-change material, in grado di cambiare il proprio stato a seconda delle sollecitazioni subite, così da renderli assolutamente flessibili, resistenti e ad altissima risoluzione, in grado quindi di ampliare le frontiere immaginabili per queste componenti.