Il libro di Carlo Mazzucchelli 100 libri per una lettura critica della tecnologia è pubblicato nella collana Technovisions di Delos Digital
Albert-László Barabási - Link
Scheda libro
Titolo intero: Link - La nuova scienza delle reti
Titolo originale: Linked: How Everything Is Connected to Everything Else and What It Means for Business, Science, and Everyday Life
Genere:Scienze sociali
Listino:€ 27,00
Editore:Einaudi
Collana:Saggi
Pagine:254
Data uscita:26/04/2004
Valutazione ****
Commento
È probabile che la maggioranza degli attuali frequentatori compulsivi dei numerosi spazi di social netwoking esistenti non abbiano letto questo libro e forse oggi non ne hanno neppure bisogno. Quando è uscito nel 2005 però ha marcato, con il suo contributo, il passaggio delle reti sociali da semplice oggetto di studi sociologici a pratica sociale e strumento di analisi. Chi volesse andare oltre la comprensione dei Like potrebbe scoprire, leggendo questo libro, che siamo in realtà tutti connessi (tutto fa parte del tutto), che tutta la nostra vita racconta una storia affascinante di concatenazioni, non necessariamente tecnologiche, che la realtà è complessa e che le reti sono ovunque.
Autore
Albert-László Barabási è nato in Romania e insegna alla Northeastern University, dove dirige il Center for Network Science. I suoi contributi scientifici originali hanno aperto nuove prospettive nella scienza delle reti, generando ricerche che sono state ospitate dalle piú prestigiose riviste scientifiche internazionali, da «Nature» a «Science», e riprese da numerosi media negli Stati Uniti. Ha pubblicato Link nel 2002 e Lampi nel 2010 ed è coautore di un libro sulle dinamiche delle reti: The structure and dynamics of networks.
"Una proprietà generale delle reti è quella di essere dei mondi piccoli. Un basso grado di separazione non è una caratteristica esclusiva della nostra società o del Web. Quasi tutte le reti intorno a noi obbediscono a questa regola. Rientra nella loro struttura. [...] Là fuori c'è una geometria nuova che dobbiamo conoscere se vogliamo dare un senso alla complessità del mondo che ci circonda."
L'intelligenza collettiva
Dalla pubblicazione del libro (2004) la scienza delle reti ha fatto passi da gigante sia in termini di conoscenza del loro funzionamento e della loro struttura sia di strumenti di analisi. Il libro di Barabási rimane comunque un riferimento obbligato per quanti volessero conoscere il ruolo delle interconnessioni, delle reti e delle mappe che caratterizzano i molteplici universi umani. Le conoscenze che ne derivano sono di tipo matematico (teorie dei grafi e gradi di separazione di Erdős e Rényi, piccoli mondi di Milgram, ecc.) e teorico con riflessi sorprendenti sulla vita sociale, sull'economico e la finanza, sulla politica e sui mercati.
Attraverso numerosi esempi su come le mappe delle interconnessioni e relazioni hanno svelato agli hacker la vulnerabilità del sistema tecnologico permettendo loro di scoprire i legami tra istituzioni finanziarie, aziende e singole persone, rivelato a pubblico le strette relazioni che intercorrono tra centri di potere politico con l'economia e la finanza, e fatto conoscere le interrelazioni e interazioni esistenti tra ecosistemi biologici e genici, Barabasi guida il lettore alla scoperta delle leggi naturali, di grande portata ma incredibilmente semplici, che governano la struttura e l'evoluzione di tutte le reti complesse che ci circondano, nelle quali siamo immersi e che definiscono l'ambito in cui sperimentiamo la nostra esistenza individuale, sociale, economica e tecnologica.
Le reti oggetto di analisi non sono solo quelle, usate come esempi o metafore, degli attori di Hollywood, di Internet e del Web o della viralità che caratterizza molti fenomeni di mercato e di consumo. Barabási identifica reti dappertutto e le analizza come protagoniste di una sorprendente rivoluzione scientifica. Il loro studio ha portato matematici, sociologi e scienziati a scoprirne struttura e funzionamento ma soprattutto le regole e l'ordine che le governano e le caratterizzano. La ricerca scientifica parte da lontano, da matematici come Eulero (Barabási cita l'esempio dei ponti di Königsberg) per arrivare al World Wide Web e alle ricerche sulla cura delle malattie cancerogene. L'autore del libro ne dà conto illustrando come il lavoro di mappatura delle reti abbia coinvolto uno spettro ampio di discipline diverse, nella convinzione della elevata similarità tra reti sociali diverse.
Barabási non è il solo ad avere fornito elementi utili allo studio, all'analisi e alla misurazione delle reti ma uno dei primi a introdurre nuovi metodi utili a definire modelli interpretativi di reti di piccoli mondi e scale-free. I primi si manifestano in genere come cluster di nodi fortemente interconnessi con pochi link tra i singoli cluster. I secondi descrivono reti con nodi ricchi di innumerevoli connessioni ma nelle quali i nodi con connessioni numerose sono meno di quelli con un numero limitato di connessioni. Lo studio delle diversità di queste reti sociali svelano proprietà del sistema legate alla robustezza delle connessioni, alla comunicazione, alla rimozione dei nodi e dei legami, ecc.
La pervasività di Internet, sia in termini di nodi fisici sia di connessioni web, e della tecnologia (quando il libro è uscito non c'erano ancora smartphone intelligenti come iPhone o Galaxy e neppure APP) permette oggi studi approfonditi delle regole e delle proprietà di reti molto complesse che possono essere analizzate grazie a strumenti automatici capaci di produrre mappe di milioni di nodi con le miriade di connessioni che li caratterizzano e di confrontarle con le reti sociali del mondo reale. Grazie alle conoscenze derivate dallo studio delle reti tecnologiche è diventato più semplice comprendere le reti chimiche e le interazioni cellulari, le interazioni sociali come quelle tra ricercatori o attori cinematografici, le modalità con cui si diffondono virus e malattie e molto altro.
La lettura di un libro datato come Link offre anche alcune interessanti curiosità. In retrospettiva si può scoprire che Apple avrebbe dovuto perdere la battaglia sui dispositivi portatili contro Palm o ci si può imbattere in nomi di aziende che da protagonisti della scena tecnologica sono diventati oggi degli assoluti sconosciuti.
Chi è a digiuno di teorie delle reti sociali dovrebbe partire dal libro di Barabási.