Il libro di Carlo Mazzucchelli 100 libri per una lettura critica della tecnologia è pubblicato nella collana Technovisions di Delos Digital
Rheingold Howard - Smart Mobs
Scheda libro
Titolo intero: Smart Mobs - Tecnologie senza fili, la rivoluzione sociale prossima ventura
Titolo originale: Smart Mobs
Genere: Scienze sociali
Listino: 24,50
Editore: Cortina Raffaello
Collana: Scienza e idee
Pagine: 370
Data uscita: 09/09/2003
Valutazione *****
Commento
Un testo che ha anticipato di almeno dieci anni fenomeni poi diventati evidenti a chiunque e oggetto di studi e ricerche costanti. La sua lettura ritardata non è inutile e può aiutare a comprendere meglio alcuni dei fenomeni che si sono generati con la diffusione dei telefoni cellulari. Fenomeni affermatisi molto prima dell'arrivo degi smartphone e della pervasività delle loro APP con la loro pratica sociale di scambiarsi messaggi per relazionarsi, per agire politicamente, per lavorare e per comunicare. Il nome dell'autore è una garanzia di qualità e di profondità di analisi che, unite alla capacità visionaria, rendono la lettura eccitante, provocatoria e illuminante.
Autore
Howard Rheingold è critico letterario, sociologo e saggista statunitense, specializzato sulle implicazioni culturali, sociali e politiche dei nuovi media. È considerato uno dei più eclettici interpreti delle nuove tecnologie e studioso del loro impatto sociale. Ha coniato il termine comunità virtuali, nelle quali vede uno strumento di affermazione di una democrazia decentralizzata e suggerisce l'avvento di comunità globali. È autore di innumerevoli testi e libri tra i quali Higher Creativity (1984) scritto con Willis Harman, Talking Tech (1982) e The Cognitive Connection (1986) scritto con Howard Levine, Excursions to the Far Side of the Mind: A Book of Memes (1988), Exploring the World of Lucid Dreaming (1990), scritto con Stephen LaBerge, Tools for Thought: The History and Future of Mind-Amplifiers (1984) Virtual Reality (1991), The Virtual Community (1993).
Incantati dalla rete
"Ho capito che lo scambio dei messaggini, come vengono chiamati, è solo una modesta anticipazione di cambiamenti più profondi che si verificheranno nel prossimo decennio [...] dopo avere riconosciuto le smart mobs e i loro segni ho imparato a vederle dappertutto, dai codici a barre ai pedaggi elettronici per i ponto." (2002)
Le Smart Mobs (folle intelligenti) emergono ogni qualvolta le tecnologie informatiche e della comunicazione amplificano i talenti umani finalizzati alla cooperazione e all'azione collettiva, sia quella che avrà esiti benefici e positivi sia quella con esisti distruttivi e negativi. L'arrivo dei telefoni cellulari con l'accoppiamento di informatica e telematica ha marcato l'inizio di una nuova era dando vita a una rivoluzione sociale che è ancora in atto e che ha cambiato in profondità l'evoluzione della società umana del terzo millenni. Nel suo libro Rheingold ricostruisce la nuova fase di evoluzione delle tecnologie della comunicazione individuandone gli effetti sociali in termini di comportamenti collaborativi e comunitari, di stili di vita ma anche di invadenza da parte dei nuovi media.
L'attenzione dell'autore è posta su fenomeni sociali in cerca di spiegazione per la loro emergenza improvvisa, affermazione rapida e manifestazione di forza. Sono fenomeni che danno forma a comunità di persone (folle intelligenti) che si organizzano attraverso l'uso di nuovi dispositivi tecnologici, facendo massa e acquisendo potere e forza principalmente grazie alla rapidità con cui si creano ed evolvono. Un singolo messaggino è capace di generare un effetto valanga che in pochi istanti e in modo virale può dare origine a reti sociali di persone organizzate in gruppi, comunità e altre forme di organizzazioni sociali capaci di auto-organizzarsi e di muoversi come uno sciame di api o uno stormo di storni.
Gli scienziati hanno studiato a lungo i comportamenti intelligenti ed emergenti di questi organismi animali. L'autore rivolge il suo studio a quelli umani e ai loro comportamenti emergenti dopo l'arrivo dei telefoni cellullari e mobili, strumenti capaci di coinvolgere moltitudini infinite di persone che non si sono mai incontrate prima ma che possono cooperare nell'esercizio di pratiche collettive finora impossibili.
Le nuove comunità intelligenti hanno effetti sociali ma anche politici come hanno dimostrato i fatti politici delle Filippine con la destituzione del presidente Estrada che nel 2001 è stato costretto a dimettersi con l'accusa di corruzione. Un ruolo importante in quella destituzione fu giocato dall'uso dei sistemi di messaggistica del tempo per organizzare manifestazioni a cui parteciparono decine di migliaia di cittadini. Negli USA le smart mobs sono state uno strumento e un veicolo importante per la diffusione dei messaggi dei movimenti No-Global e antiglobalizzazione. L'emergere di queste folle improvvise non è sempre destinato a manifestare la loro intelligenza. L'esito può anche essere nefasto come è successo ad esempio in Nigeria quando i messaggi furono usati da gruppi di mussulmani per organizzare azioni collettive sfociate nella morte di 200 persone.
Oltre a descrivere il fenomeno delle comunità mobili e intelligenti, il testo di Rheingold contiene numerosi spunti di riflessione che spaziano sia in ambito individuale e sociale, sia economico e lavorativo. Tra questi spunti molto interessanti sono quelli che possono oggi essere utilizzati per comprendere meglio i fenomeni attuali determinati dalla evoluzione delle tecnologie degli ultimi dieci anni:
- Le tecnologie, i nuovi media da esse resi possibili e le pratiche sociali che emergono quando un numero elevate di persone ne fa uso coevolvono insieme nella forma di azioni collettive nella sfera culturale, sociale, economica e politica.
- La reputazione diventa un motore e un lubrificante del funzionamento delle comunità intelligenti.
- Grazie alle nuove tecnologie e ai media ad esse associati, gli umani esplorano e colonizzano nuovi ambiti e spazi alla ricerca di poteri e contropoteri da utilizzare nelle varie sfere di attività. Un comportamento assimilabile a quello degli animali che si muovono in gruppo come le api, le formiche, gli storni, i bufali del Serengeti, ecc.
- L'emergere delle nuove pratiche sociali, rese possibili dalle nuove tecnologie, portano governi, istituzioni e poteri tradizionali a cercare di conservare i loro poteri acquisiti per limitare il grande contro-potere acquisito dalle persone nelle loro varie espressioni di consumatori, cittadini, lettori, spettatori ed elettori.
- Le nuove tecnologie mobili hanno un impatto profondo nel cambiamento della testa delle persone, di come pensano, agiscono, comunicano e si organizzano socialmente e politicamente. L'impatto è esponenziale perché vengono coinvolte persone che neppure si conoscono tra di loro ma interagiscono senza più vincoli di tempo e di spazio. I risultati del ruolo delle nuove tecnologie, percepito per tempo e descritto da Rheingold, può essere oggi ben compreso guardando ai miliardi di persone coinvolte nella comunicazione mobile corrente e al ruolo che le comunità e i gruppi sociali che si formano online possono giocare nella realtà. Ad esempio nel determinare il successo di un politico come Trump che ha fatto della non-verità e della confusione tra verità e finzione i due tasselli principali del suo essere eletto.
- Le nuove tecnologie hanno anche un ruolo chiave nel determinare l'evoluzione futura di organizzazioni e aziende. Lo dimostra il successo online di applicazioni di aziende come Amazon, eBay e Google (oggi la lista potrebbe essere molto più lunga e dovrebbe essere confrontata con quella delle aziende che, per non avere colto la rivoluzione delle Smart Mobs, oggi non ci sono più).