Un quarto delle PMI in Italia desidera affidarsi a un partner esterno in grado di sviluppare strategie di sicurezza informatica a lungo termine, sostenibili e su misura per il proprio business. In Italia, tuttavia, oggi solo il 12% delle aziende si affida a un partner esterno per definire e gestire la propria cybersecurity. Allo stesso tempo, le PMI italiane manifestano esigenze molto concrete nei confronti di un fornitore affidabile: da una formazione continua sulla consapevolezza (25%) e competenze a disposizione 24/7 (22%) fino a una consulenza trasparente (10%).
Le aziende, sostiene un report di Kasperski, si trovano ad affrontare una pressione crescente a causa di minacce informatiche sempre più complesse. Tuttavia, molte continuano a considerare i fornitori esterni di servizi di sicurezza come un semplice supporto tecnico, limitato alla risoluzione di problemi o all’installazione di strumenti. Nonostante la scarsità di risorse e i budget limitati, comuni tra le PMI, la maggior parte delle imprese in Europa continua quindi a fare affidamento principalmente su risorse interne. In Italia, il 22% delle aziende affida la sicurezza informatica a team IT generici, il 25% a specialisti interni, mentre solo il 12%% sceglie un partner esterno per la progettazione e la gestione della propria strategia di cybersecurity.
Un problema di percezione?
Alla base di questa situazione potrebbe esserci soprattutto un tema di percezione: il 18% delle PMI italiane dichiara infatti di voler comprendere meglio i benefici legati all’esternalizzazione della sicurezza a partner specializzati. Inoltre, il 17% ammette di non disporre delle competenze interne necessarie per gestire in modo efficace le soluzioni di cybersecurity già implementate
Sei di cattivo umore? Colpa del social network!
Esiste un divario significativo tra le esigenze delle aziende e il loro modo di agire, come dimostrano le aspettative specifiche che le PMI hanno nei confronti del loro partner ideale. In Italia, il 25% degli intervistati desidera qualcosa di più di un semplice fornitore di soluzioni operative: le PMI cercano qualcuno che possa aiutarle a costruire una strategia sostenibile e a lungo termine, in grado di adattarsi alla loro attività e di evolversi con essa. Inoltre, ribadiscono le loro aspettative di una vera partnership:
Il partner ideale
“Le PMI stanno affrontando una pressione crescente a causa delle minacce informatiche, ma molte continuano a considerare i fornitori esterni principalmente come una soluzione a breve termine. I risultati della ricerca di Kaspersky dimostrano chiaramente che le aspettative delle aziende vanno ben oltre: desiderano una formazione continua e non occasionale, un esperto altamente qualificato disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che conosca a fondo il loro ambiente, un consulente capace di fornire risposte oneste e di agire come parte integrante del team, e persino una soluzione semplice: un partner disposto a dire “non ne avete bisogno”. In sintesi, le PMI cercano una partnership duratura, che garantisca una guida strategica, un supporto costante, un’attenzione alle persone e affidabilità. Soddisfare queste aspettative rappresenta una grande opportunità per il canale. Gli MSP e i rivenditori devono andare oltre la semplice vendita di prodotti e assumere il ruolo di consulenti di fiducia, aiutando le aziende a colmare le lacune interne e a passare da una difesa reattiva a una preparazione proattiva. Devono evolvere da semplici fornitori di sicurezza a partner strategici alla pari: un cambiamento atteso da tempo”, afferma Cesare D’Angelo, General Manager Italy, Mediterranean & France di Kaspersky.
