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πŸŸ₯ πŸŸ₯ π‹πˆππ‘πˆ 𝐄 𝐂𝐔𝐋𝐓𝐔𝐑𝐀

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29 Ottobre 2023 Carlo Mazzucchelli
Carlo Mazzucchelli
Carlo Mazzucchelli
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Nello scrivere il mio libro sul πŸ…½πŸ…ΎπŸ†‚πŸ†ƒπŸ†πŸ…ΎπŸ†…πŸ…΄πŸ†πŸ†‚πŸ…Ύ (disponibile a inizio dicembre) che contiene un invito a pratiche umaniste utili a confrontarsi con la tecnologia e la ragione cinica (riferimento a Peter Sloterdijk, che oggi parla di ragione idiota), ho riflettuto sulla scomparsa dell’umanesimo. Una scomparsa che si nota nel linguaggio predominante, nella barbarie in aumento e nel decadimento culturale in atto, ma anche nella fatica crescente a ricorrere a vaccini, alla portata di tutti, come libri, lettura, studio, conoscenza.

Tutto questo Γ¨ stato rimpiazzato da comunicazione, racconti e narrazioni online. Tutti scrivono, raccontano, narrano, spesso con finalitΓ  di guadagno, non tutti leggono, pochi si rifanno a libri antichi (tanti perΓ² li citano in continuazione) che non hanno mai perso di valore nel favorire comunitΓ  di ricerca e di pensiero, nell’umanizzare il linguaggio, ormai colonizzato dalle immagini e dalla cultura antropotecnica (Homo sapiens-demens) che ha determinato un addomesticamento generale delle coscienze, oltre che dei comportamenti e delle idee.

La crisi paradigmatica, fatta da tante crisi che si susseguono, da noi tutti oggi sperimentata, ci interroga su tutto, Γ¨ una policrisi globale, con effetti reali sulle nostre esistenze, persino sul nostro vissuto quotidiano. Non esistono facili vie di fuga o scorciatoie, bisogna semplicemente provare a cambiare la propria vita, rinunciando a comportamenti e ad abitudini che sempre piΓΉ sono β€œcollettive” nel senso che rispondono piΓΉ o meno consapevolmente al conformismo omologante di turno. Tutto ciΓ² che vediamo accadere non ha nulla di confortevole o piacevole, e non aiuta cavalcare la psicologia positiva, sposare le pratiche felicitarie o i corsi di wellness per rilassarsi. Meglio prepararsi, anche spiritualmente, ai tempi che verranno.

Un primo modo per prepararsi Γ¨ riflettere sul proprio ruolo di osservatori della realtΓ  in modo da interrogarsi su ciΓ² che veramente conta nella nostra vita, dentro un terzo millennio di grandi sbalzi in avanti tecnologici e di altrettanti grandi salti all’indietro dal punto di vista umano, umanistico e umanitario. Ne Γ¨ testimonianza il cinismo diffuso, che induce all’indifferenza e all’inoperositΓ , su quanto sta avvenendo nella striscia di Gaza (e non sto riferendomi a una presa di posizione ideologica o politica).

Per tornare a Sloterdijk, dobbiamo capire che β€œπ™£π™šπ™‘ 𝙒𝙀𝙣𝙙𝙀 𝙖𝙩𝙩π™ͺπ™–π™‘π™š, 𝙑’π™ͺπ™£π™žπ™˜π™€ 𝙙𝙖𝙩𝙀 π™™π™ž 𝙛𝙖𝙩𝙩𝙀 π™™π™ž π™žπ™’π™₯𝙀𝙧𝙩𝙖𝙣𝙯𝙖 π™šπ™©π™žπ™˜π™– π™ͺπ™£π™žπ™«π™šπ™§π™¨π™–π™‘π™š(altro che algoretica o etica delle macchine) π™¨π™žπ™– π™˜π™π™š π™˜π™€π™¨Γ¬ π™žπ™‘ π™₯π™žπ™–π™£π™šπ™©π™– 𝙣𝙀𝙣 π™₯𝙀𝙨𝙨𝙖 π™₯π™žΓΉ π™–π™£π™™π™–π™§π™š π™–π™«π™–π™£π™©π™žβ€. E servirΓ  ben altro delle pratiche sostenibili oggi tanto diffuse dentro realtΓ  aziendali, istituzionali e sociali.

Siamo tutti chiamati a confrontarci con la rivoluzione dell'intelligenza artificiale, ma quanti si sentono chiamati a una rivoluzione esistenziale?
(shorturl.at/bitSY)

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