Tutti contribuiamo all’entropia e alla criticità di un sistema complesso qual è il pianeta Terra.
Il contagio più pericoloso si manifesta però a livello psichico. Ne ha parlato lo psicanalista Luigi Zoja riprendendo il concetto junghiano di infezione psichica per descrivere la paranoia collettiva che toglie lucidità, serenità e razionalità.
Prevalgono la psicologia della folla, comportamenti irrazionali, allucinati, paranoici, dettati da voci che si rincorrono sui social, incapaci di ascoltare gli esperti e gestire le emozioni.
La chiacchiera fa perdere il senso delle proporzioni, la comunicazione sbanda, la politica è quella che ci meritiamo. Il risultato è tanta paranoia.
SoloTablet Amarcord: come è cambiata la sua immagine nel tempo!
I media potrebbero giocare un ruolo fondamentale, nei fatti peggiorano la situazione focalizzandosi su cronaca e tempi brevi.
Stare davanti a uno schermo non aiuta, fa sentire ancora più folla, senza guida, riferimenti o informazioni utili.
Senza smartphone ci sentiamo in crisi di astinenza, soffriamo di un serio disturbo psichico collettivo.
Per correre ai ripari: agire e pensare con lentezza, pazientare, ragionare sui tempi lunghi, scandire il tempo con qualcosa diverso dallo smartphone.
#Staiacasa
Senza panicare!