Il libro di Carlo Mazzucchelli Genitori tecnovigili per ragazzi tecnorapidi (2015) è pubblicato nella collana Technovisions di Delos Digital
Genitori tecnovigili per ragazzi tecnorapidi
Come mettere al sicuro i propri figli dai rischi della tecnologia moderna
Un prontuario di sopravvivenza attiva per genitori tecnovigili alle prese con ragazzi tecnorapidi perché nativi digitali. Uno strumento di conoscenza per comprendere le nuove generazioni, mutate tecnologicamente e in difficoltà a confrontarsi con gli schemi mentali, i comportamenti, le abitutini e i modi di pensare degli immigrati digitali.
Una breve riflessione con numerosi spunti e suggerimenti su come interagire e confrontarsi con le nuove tecnnologie di cui è impossibile ignorare l’impatto e gli effetti sui ragazzi. Un richiamo ad una maggiore consapevolezza, all’apprendimento e alla diffusa conoscenza tecnologica per saper affrontare in modo adeguato le nuove sfide contemporanee.
Un e-book pensato per genitori circondati dai gadget tecnologici e dalle applicazioni di cui i loro figli fanno uso e per condividere riflessioni, spunti, strumenti, idee e buone pratiche. I temi trattati toccano tutte le tecnologie in uso, videogame, smartphone, tablet, APP, social network, media sociali, e televisione ma soprattutto suggeriscono alcune buone pratiche da adottare per gestire in modo pragmatico e non ideologizzato il rapporto con ragazzi tecnorapidi che sembrano prediligere la realtà virtuale online e quella aumentata dei videogiochi a quella più banale ma molto più reale del confronto e del dialogo in casa.
Le buone pratiche suggerite sono quelle della ricerca del dialogo paritetico ma formativo, della interazione e della comunicazione, della partecipazione e collaborazione.
Buone pratiche che disegnano un contesto nel quale può ridursi lo stress genitoriale perché migliora la conoscenza dei comportamenti tecnologizzati dei tecnorapidi, perché migliora la capacità di conversare e ascoltare e soprattutto perché ne deriva una migliore capacità decisionale, utile anche per aiutare i ragazzi nelle loro scelte giornaliere, individuali, sociali e di vita.