
Si tratta, precisa Oracle, di un aggiornamento semestrale di grande rilievo, che include 18 JEP (“Java Enhancement Proposals” – nuove funzionalità, miglioramenti o cambiamenti definiti dalla community Java) pensate in particolare per accelerare lo sviluppo di applicazioni AI e per facilitare l’approccio a questo linguaggio, consentendo anche agli sviluppatori alle prime armi di sfruttarne la potenza fin dall’inizio, mentre apprendono.
Gli Agenti AI di Oracle
Oracle si è impegnata a supportare questa versione per almeno 8 anni, così da dare ad aziende e organizzazioni la flessibilità necessaria per mantenere le applicazioni esistenti in produzione più a lungo e con interventi minimi, e procedere alla migrazione nel modo che ritengono più adatto.
La release include anche migliaia di altri miglioramenti che aumentano prestazioni, stabilità e sicurezza della piattaforma. Con questo rilascio si apre il quarto decennio di vita di Java, che ha appena compiuto 30 anni; le innovazioni sono apprezzate dal mercato e dagli analisti, perché garantiscono efficienza e scalabilità su tutte le piattaforme hardware e rendono questo linguaggio ideale per sviluppare funzionalità moderne e applicazioni di nuova generazione, sicure e basate su AI.
Tra le nuove funzionalità più importanti ci sono miglioramenti al linguaggio grazie a Project Panama, aggiornamenti a prestazioni e runtime, e funzionalità che ottimizzano l'integrazione della logica di business con i workflow di inferenza AI.
"Entrando nel suo quarto decennio di vita, Java continua a fornire funzionalità per garantire che le applicazioni - comprese quelle alimentate e integrate con l’AI – siano altamente efficienti e scalabili su tutte le piattaforme hardware, osserva Arnal Dayaratna, research vice president, software development di IDC. "Oracle continua a gestire la tecnologia Java con l’obiettivo di favorire l'evoluzione del linguaggio e della piattaforma di programmazione, in particolare in relazione all'intelligenza artificiale e alla sicurezza. Il rilascio di nuove release ogni sei mesi, a cadenza costante, è pensato per accelerare ulteriormente l'innovazione. Di conseguenza, Java riesce ad offrire un flusso continuo di funzionalità moderne per lo sviluppo di applicazioni di nuova generazione, basate sull'intelligenza artificiale".
"Java ha raggiunto un traguardo significativo quest'anno con il suo 30° anniversario. La piattaforma e il linguaggio continuano a evolversi per aiutare gli sviluppatori a creare rapidamente e facilmente applicazioni arricchite con funzionalità innovative di intelligenza artificiale e sicurezza", aggiunge Georges Saab, senior vice president, Oracle Java Platform e Chair, OpenJDK governance board. "Java 25 è riprova della costanza con cui Oracle investe per offrire funzionalità che servono per sviluppare soluzioni AI che semplificano il linguaggio, per facilitare l’apprendimento di Java da parte dei nuovi sviluppatori e dei team IT".