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J x J: mine vaganti: un romanzo nella collana Techovisions di Delos Digital

J x J: mine vaganti: un romanzo nella collana Techovisions di Delos Digital

17 Dicembre 2014 Antonio Fiorella
Antonio Fiorella
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L’accelerazione tecnico-scientifica è così spinta da esercitare una forza tale da attrarre qualsiasi materia, dottrina, corrente di pensiero nella sua scia gravitazionale. Quando ciò accade impropriamente, si può ben tacciare questo fenomeno di tecnicismo.

Il mio nuovo e-book J x J: mine vaganti, pubblicato da Delos Digital nella collana Technovisions, coglie l’allarmato richiamo proveniente da più voci circa la direzione dello sviluppo sociale e tecnologico intrapreso dall’umanità; e già nel sottotitolo ipotizza di convertire alcune tendenze, quali il tecnicismo, in qualcosa di più utile attraverso la fondazione Una Ong per la riconversione delle intelligenze.

Come a suggerire la necessità di una brusca virata per mitigare l’eccesso di emissioni spurie.

Avanzando con l’incedere narrativo del racconto/saggio riporta in primo piano, tra le pieghe di alcuni fatti di cronaca, approfondimenti, ricerche ad ampio raggio, frutti di rivelazioni e altro ancora.

Esiste il fascino della rincorsa dietro alle novità tecnologiche che, perversamente, si combina con quello sottile del peccato nella visione di una figura materna in negligée mentre allatta la sua piccola; esiste quello ambito del controllore che assembla montagne di dati che avrebbero fatto la felicità della polizia segreta della Germania dell’Est, la Stasi. Ma niente è più intrigante che seguire gli andirivieni improbabili di personaggi e idee. Idee che per ora solcano le righe in digitale di ogni ebook e non è dato sapere in prospettiva quanta strada faranno.

Giunti al terzo racconto-saggio la storia, benché frammentata, comincia a delinearsi nelle sue principali ramificazioni. I personaggi già noti consolidano le proprie posizioni. Altri entrano in scena e si dispongono sulla scacchiera, pronti a mettersi in gioco. Una creatura dall’intelligenza artificiale ha smarrito, forse,  proprio la via della ragione (ironia del caso!) o quella di casa; forse è stata rapita o si è resa autonoma. Dov’è maggiore il rischio, nell’allertare immediatamente le autorità, nel rendere pubblica la notizia o nella snervante attesa?

In un contesto tecnico-scientifico s’intravede, appena abbozzato, il disegno di uno sviluppo progettuale: spingere le scienze umane ad uscire dalle secche del tecnicismo intellettuale fine a se stesso per istradare l’umanità verso uno sviluppo cognitivo più consapevole.

 

J x J: mine vaganti, Una Ong per la riconversione delle intelligenze, autore Antonio Fiorella, editore Delos Digital

Lo trovate anche presso Amazon e principali Ebook Stores

 

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