La trappola della presunta libertà si registra anche nell’informazione conformista che da tempo, in Italia, domina la comunicazione mediale. Tutti sono chiamati ad esprimersi perché l’Occidente è libero, ma poi a ogni voce difforme, non conforme alla narrazione predominante, si contrappone immediatamente il veto, la denigrazione, l’ostracismo, il dileggio, la “cultura della cancellazione”. E non c’è nulla da fare, perché essendo democratici e liberi, è in nome della Democrazia e della Libertà che si mette a tacere il dissenso, il pensare diverso, il pensiero critico, il dissentire.
Ciò che più mi colpisce però è che chi percepisce, in modo molto realistico e per nulla ideologico, la perdita della vera libertà e per questo combatte una battaglia per la Libertà e le libertà, viene immediatamente ostracizzato, tacciato di estremismo. La domanda che sorge allora è, ma siamo sicuri di vivere ancora in condizioni di libertà? E come dovrebbe essere declinata la libertà nei tempi complessi, confusi e in crisi che stiamo vivendo? Quale libertà esiste al di fuori delle ideologie e delle narrazioni dominanti?
Personalmente sono convinto che oggi più che mai abbiamo bisogno di pensieri altri, anche utopici, soprattutto diversi e alternativi a quelli conformistici dominanti. Non servono per fare rivoluzioni future ma per affrontare le emergenze in arrivo, imprevedibili e inarrestabili per le quali ciò di cui abbiamo bisogno sono scelte e azioni concrete, precise e la capacità/volontà di farle.
Come ha scritto il filosofo Slavoj Žižek, che sul tema della libertà aprirà il salone del libro a Francoforte: “[…] il destino del servo è peggiore del destino dello schiavo, poiché lo schiavo ha solo perso la sua libertà, mentre della libertà il servo è indegno”. Se siamo privi di libertà è anche perché molti hanno da tempo e indegnamente rinunciato a chiederla e, nella forma di libertà di scelta, a praticarla (ne ho scritto anche nel mio libro TECNOCONSAPEVLEZZA e libertà di scelta).
PS: alla libertà pensavo nel mio ritiro del #NOSTROVERSO mentre andavo per funghi, in attesa che venga pubblicato il mio nuovo libro….sul Metaverso!