Il libro di Carlo Mazzucchelli 100 strategie analogiche per resistere al digitale (e allo smartphone) è pubblicato nella collana Technovisions di Delos Digital
Introduzione
Negli anni, avendo sempre regalato ai miei nipoti dei libri, mi sono guadagnato l'appellativo di Zio Tarlo. Da immigrato digitale, io oggi continuo a leggere libri per soddisfare una curiosità bulimica e il bisogno di conoscenza che non mi hanno mai abbandonato. I nipoti, nativi digitali e ormai cresciuti, navigano felici la Rete delle reti attraverso i loro potenti dispositivi tecnologici dai display magnetici e accattivanti. Loro hanno probabilmente dimenticato i libri da me regalati e dove li hanno messi, a me è rimasto il tarlo di amare la tecnologia e di percepirne al tempo stesso i rischi, gli effetti e le schiavitù. Sono sempre circondato da innumerevoli novità tecnologiche ma a condividere l'assedio con me ci sono anche migliaia di libri che dagli scaffali delle librerie del mio studio continuano a pretendere di essere aperti e consultati. Molti di questi trattano di tecnologia e sono stati all'origine di questo mio sedicesino e-book.
In Internet meglio fare attenzione alla qualità
Nativi e immigrati digitali condividono oggi l'accesso alle nuove tecnologie e sono accomunati da comportamenti d'uso e abitudini che stanno modificando i loro stili di vita, i modi di pensare, di relazionarsi con sé stessi e con gli altri. I primi passano numerose ore al giorno davanti a uno dei molti display che posseggono, i secondi un tempo minore, ma tutti dipendono sempre più da un dispositivo tecnologico del quale non possono fare a meno e sono costantemente all'erta per catturare in tempo reale un cinguettio, un messaggio, una novità, una notizia, una fotografia o un cambio di stato.
Concentrati come sono sul mezzo tecnologico e i suoi richiami, nativi e immigrati digitali hanno dimenticato il mondo esterno e le vite che lo abitano. Succede così che imprigionati dalla tirannia dei click e dei like (MiPiace) finiscano per perdere contatto con il proprio corpo e con quello delle persone che frequentano, per immergersi nella superficialità della comunicazione veloce e cinguettante digitale perdendo la capacità di dialogare e di elaborare pensiero complesso, perdendosi nelle immagini addomesticate sul display e rinunciando alle emozioni dello sguardo di un bambino o di un anziano, alla fascinazione conturbante ed erotica di un corpo femminile o maschile, o ad eventi temporali che possono cambiare la vita, il futuro e il tempo.
A tutti coloro che vivono con sofferenza questa tirannia, questo manuale offre 100 spunti di riflessione e di suggerimenti concreti, 100 strategie praticabili da tutti per ritrovare la propria libertà e riscoprire la bellezza del mondo dalla quale sono circondati. 100 strategie utili anche per guidare e attraversare la strada più tranquilli e sicuri.
