SoloTablet intervista i protagonisti del mercato delle applicazioni TABLET per l’impresa.
SOLOTABLET: Cosa pensa dell’attuale mercato Mobile italiano e perché ritiene utile investirvi
Sappiamo che in Italia si vendono moltissimi smartphone e tablet ma quanto vengono sfruttati in ambito enterprise? La natura stessa di questi dispositivi (mobili appunto) abilita il lavoro ubiquo (virtualmente in qualsiasi luogo), semplifica processi e task e perché no migliora la produttività e la soddisfazione del dipendente (basti pensare al fenomeno BYOD, Bring Your Own Device). Ritengo che in Italia, pur essendoci diversi casi d’uso in ambito enterprise, ci siano ampi margini di miglioramento.
SOLOTABLET: Cosa pensa dei nuovi dispositivi mobili e come li posiziona sul mercato consumer e aziendale
Direi che gli smartphone sono rivolti principalmente al mercato consumer considerando soprattutto le dimensioni limitate dello schermo. I tablet, viceversa, stanno trovando terreno fertile in ambito enterprise, dove diverse tipologie di utenza (mobile worker, operatori di campo, agenti di vendita, top management, ecc.) possono beneficiarne.
SOLOTABLET: Qual’è la sua visione del mercato delle piattaforme Mobile: iOS, Android, Windows 8 e BlackBerry?
Android è il sistema operativo più diffuso, presente in moltissimi device ma scarsamente usato in ambito enterprise. BlackBerry che prima dell’avvento dell’iPhone era lo status symbol dei manager ha perso quote di mercato pur restando una piattaforma che adotta rigorosi criteri di sicurezza per l’integrazione con la posta elettronica aziendale. Windows 8 è appena nato e dovrà farsi strada nel mare magnum dell’offerta mondiale anche se alcuni segnali si sono visti dopo la partnership con Nokia ed il lancio della serie Lumia. Infine iOS, un sistema operativo che ha dimostrato tutte le sue potenzialità e che sta iniziando ad entrare anche nelle imprese.
SOLOTABLET: Quali sono le barriere all’ingresso del tablet nell’uso personale e in quello aziendale
Non vedo particolari barriere d’ingresso nell’uso dei tablet. Se una critica all’iPad poteva riguardare l’assenza della porta USB con l’avvento dei servizi di “storage on the cloud” non è più necessario portarsi dietro chiavette e hard disk. Per quanto riguarda l’uso aziendale i noti problemi di sicurezza e privacy possono essere governati mediante l’uso di strumenti di MDM/MAM e policy aziendali.
SOLOTABLET: I nuovi dispositivi mobili sono destinati a sostituire il PC o sono una semplice evoluzione tecnologica dello stesso?
Possiamo fidarci dei nostri consulenti digitali?
La sostituzione del PC è ancora lontana ma l’utilizzo dei nuovi device accompagnato da una virtualizzazione dei desktop è una strada che si potrebbe percorrere.
SOLOTABLET: Ci può descrivere quali sono gli ambiti applicativi in cui è focalizzata la sua proposta?
Fino ad ora ho sviluppato applicazioni delle categorie viaggi e riferimento(guide) ma non ho particolari predilezioni.
SOLOTABLET: La sua soluzione è semplice da implementare o richiede interventi e sviluppi aggiuntivi?
Nessuno sviluppo aggiuntivo ma semplicemente un aggiornamento delle banche dati.
SOLOTABLET: Ha programmi e piani per sviluppi futuri? In particolare per nuove applicazioni, soluzioni verticali, sistemi operativi, piattaforme ecc.?
Sono sempre alla ricerca di nuovi stimoli, per me la programmazione non è che un hobby, un modo per dare sfogo alla mia creatività!
SOLOTABLET: Cosa pensa di una iniziativa come SOLOTABLET?
E’ sicuramente un’iniziativa utile a creare un punto di riferimento su un tema, quello dell’utilizzo dei tablet nell’impresa, estremamente attuale e che si svilupperà nel prossimo futuro.
Ha idee da suggerire?
Mettere in piedi una community degli sviluppatori