Segnaliamo un articolo di Alessandra Monanni pubblicato sul suo blog sandyeilweb
Emozioni, emotività, intelligenza emotiva, auto-consapevolezza… parole chiave che vogliono farsi spazio nella nostra vita sempre troppo frenetica e veloce, dove tutto gira intorno ai nostri smathphone e alla tecnologia. Quasi non si volesse vedere che noi siamo anche emozione e sentimenti veri e sinceri, non virtuali e apparenti.
Trascorriamo la giornata senza renderci veramente conto di quello che abbiamo effettivamente fatto e di quanto ciò che abbiamo compiuto abbia di fatto influito sulla nostra vita personale ed emozionale e in che modo.
L'uomo a una dimensione di Marcuse
Nella gestione della giornata dove sembriamo dei robot che fanno tutti i giorni le stesse cose, colazione, lavoro, scuola, riunioni, cena, dormire… tutto con il nostro fedele telefonino che ci guida (…o meglio Google ci guida in questo percorso giornaliero tra e-mail, chat, app… tra on-line e off-line…
Anche quando siamo sui mezzi pubblici o in coda o seduti dal dottore, brevi momenti in cui potremmo riflettere su quello che facciamo e che siamo, sulla nostra vita, dedicando quindi del tempo a noi stessi… qual è la prima cosa che facciamo?