Il libro di Mattia Salvia Iconografie del XXI secolo è pubblicato da Nero Editions
Governi nazionali che si combattono a suon di meme, colpi di Stato in diretta YouTube, diplomazia dello shitposting, estremisti stragisti che trollano su Reddit, bovini a cui vengono applicati visori VR per aumentare la produzione di latte, disastri ambientali che diventano virali su Instagram e TikTok, «covfefe»… L’era in cui viviamo è diventata talmente assurda, grottesca, incomprensibile, da non poter più essere reale: l’unica spiegazione possibile è che siamo entrati in una «timeline sbagliata» – una sorta di linea temporale alternativa a quella «giusta» in cui le cose vanno come devono andare.
E invece la timeline sbagliata è proprio la realtà nella quale siamo immersi: nessuna allucinazione, nessun brutto sogno da cui un giorno finalmente ci sveglieremo.
In questo saggio al contempo surreale e terrificante, nato dal progetto di culto Iconografie del XXI secolo, Mattia Salvia spazia tra geopolitica e internet studies, filosofia dell’estetica e cronaca internazionale, per restituirci il ritratto di un mondo oramai fuori di senno, in cui persino le peggiori crisi globali vengono seppellite da un sinistro LOL.
Algorithms of Oppression: How Search Engines Reinforce Racism
Mattia Salvia ha lavorato a VICE e Rolling Stone. Nel 2019 ha fondato Iconografie, rivistasullo spirito del tempo presente, di cui è editor.
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Uno sguardo bellissimo e agghiacciante su ciò che non dovrebbe esistere eppure esiste.
ELLE
Altro che geopolitica: il mondo in cui siamo cresciuti non esiste più, e ora ci troviamo in una
realtà sfuggente, caotica e bizzarra. Mattia Salvia ci guida abilmente in questo interregno
planetario fatto di meme, guerre di tweet, sciamani, timeline sbagliate e mucche con i visori 3D.
Leonardo Bianchi, VICE
Questo libro è uno spaccato assurdo del presente in cui viviamo.
Gemitaiz