“Circa cinque anni fa c’è stato il boom della realtà virtuale, con un enorme interesse da parte degli utenti e milioni di dollari investiti nel settore. La situazione si è complicata, con un sacco di persone e un’enorme quantità di denaro coinvolti. Sono stati ottenuti risultati tecnologici importanti, che non erano mai stati raggiunti prima. Io stesso sono stato coinvolto nel progetto Hololens, l’headset per realtà aumentata di Microsoft, come anche nello sviluppo di un visore analogo realizzato in collaborazione con Magic Leap. In sintesi sì, sono stati fatti passi avanti decisivi in senso tecnologico. Al contrario, dal punto di vista culturale il quadro non è stato altrettanto felice. Credo sia perché, negli anni più recenti, la realtà virtuale e gli sviluppi del settore hanno rivolto il loro sguardo esclusivamente al mondo dell’intrattenimento e in particolare dei videogiochi, caratterizzati da un modello estetico (e di business) molto preciso. La cosa non ha funzionato molto bene. Credo fosse prevedibile: sebbene la maggior parte delle persone abbia cominciato a lavorare nell’ambito della Vr pensando di applicarla al gaming, non è per questo mondo che è stata originariamente concepita." Jerome Lanier
"La realtà virtuale è quel grosso visore che dall'esterno fa apparire ridicole le persone che lo indossano; le stesse he sembrano emanare pura meraviglia per quanto sperimentano dentro di sè...La realtà virtuale rappresenta una frontiera scientifica, filosofica e tecnologica della nostra epoca. Costituisce un mezzo per realizzare la totale illusione di trovarsi in un altro luogo, forse in ambiente fantastico, alieno, forse con un corpo di gran lunga diverso dall'umano. Eppure si tratta anche del miglior apparato possibile per capire cosa sia davvero un essere umano in termini di conoscenza e percezione. La Realtà Virtuale è tutto questo e molto di più"
METAVERSO E NOSTROVERSO 🍒🍒
L'alba del nuovo tutto di Jerome Lanier