La descrizione che segue è liberamente tratta dal libro di Mario Rossano: La crittografia da Cesare ai quanti - Un percorso formativo su algoritmi, sicurezza e blockchain.
Un libro che consigliamo di leggere!
La crittografia si occupa delle scritture il cui significato non è immediatamente comprensibile. E' una scienza che racchiude i metodi di scrittura nascosta, in modo che il messaggio o il dato in generale risulti incomprensibile ai soggetti non autorizzati a leggerlo.
Gli algoritmi crittografici si suddividono prevalentemente in reversibili e irreversibili, in funzione del fatto che sia possibile o meno ricostruire il dato di input una volta che questo sia stato criptato.
Gi algoritmi reversibili si suddividono a loro volta in simmetrici e asimmetrici, in funzione del fatto che la chiave di cifratura sia uguale o diversa dalla chiave di decifratura. Si dicono inoltre monoalfabetici quando ad un carattere del testo in chiaro corrisponde sempre lo stesso differente carattere del testo cifrato. Sono invece polialfabetici quei cifrari per cui ad uno stesso carattere del testo in chiaro possono corrispondere molteplici differenti caratteri del testo criptato.
Chi sono gli adulti tecnovigili?
In merito alla modalità con cui gli algoritmi crittografici costruiscono il crittogramma (il dato criptato), invariavilmente operano tutti per sostituzione e trasposizione. Con la trasposizione i simboli cambiano semplicemente di posto nel dato in chiaro. Con la sostituzione il simbolo del dato viene sostituito da un altro simbolo nel crittogramma.