Il libro di Carlo Mazzucchlli 80 PROFILI DIGITALI - Identità, personalità e stili di vita determinati tecnologicamente, è pubblicato nella collana Technovisions di Delos Digital
Tecnointegrati
Per dirla con Umberto Eco, il tecnointegrato guarda con ottimismo alle tecnologie moderne. La pervasività, la moltiplicazione e la diffusione di strumenti di comunicazione di massa, i nuovi prodotti tecnologici e i media digitali, sono per i tecnointegrati un fatto positivo, capace di rendere la società più democratica e la cultura più popolare (allargamento dell'area culturale e della circolazione di cultura) e condivisa.
In contrapposizione con i tecnoapocalittici, che vedono nella cultura di massa digitale una nuova forma di anti cultura e il segno di una caduta di civiltà irrecuperabile, il tecnointegrato vede in strumenti come la televisione, il giornale, la radio, il cinema, il fumetto, il dispositivo mobile e il PC, veicoli e media potenti di condivisione dei beni culturali e conoscenze. Strumenti che “…rendendo amabile e leggero l’assorbimento delle nozioni e la ricezione di informazioni, ci fanno vivere in un’epoca di allargamento dell’area culturale in cui finalmente si attua ad ampio livello, col concorso dei migliori, la circolazione di un’arte e una cultura popolare” (Umberto Eco)
Il tecnointegrato si pone in un'ottica neopositivista e pragmatica, adotta le nuove tecnologie, e ne valuta positivamente (tecnopragmatici) gli effetti evitando qualsiasi tipo di contrapposizione o resistenza alla realizzazione di una socità tecnologicamente modificata.