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L’AI ridefinisce anche il cloud

L’AI ridefinisce anche il cloud

02 Giugno 2024 Gian Carlo Lanzetti
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Gian Carlo Lanzetti
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Le applicazioni cloud e il sottostante mercato delle infrastrutture ibride (cloud e non cloud) sono investiti da venti di cambiamento per effetto dell’avvento della intelligenza artificiale.

Il monito, se cosi si può chiamare, viene da uno studio di NetApp dal titolo “Cloud Complexity Report).

La ricerca quantitativa ha riguardato oltre 1.300 dirigenti tecnologici e di dati presso aziende in 10 mercati (Italia esclusa, purtroppo).

 

NetApp NetApp è una azienda che si occupa di infrastrutture dati intelligenti che combinano: storage unificato, servizi dati integrati e soluzioni CloudOps, per trasformare i vincoli in opportunità, per ogni cliente.

In detto studio sono analizzate le esperienze dei principali player tecnologici globali, che implementano l’intelligenza artificiale su larga scala. Viene mostrato un netto contrasto tra i leader del settore e le realtà che ritardano nell’implementare soluzioni di questo tipo. In particolare l’ultimo  report fornisce approfondimenti globali sui progressi, sulla preparazione, sulle sfide e sullo slancio rispetto al rapporto dell’anno scorso, su cosa è possibile imparare sia dai leader in ambito AI che da coloro che non l’hanno ancora implementata e sul ruolo fondamentale di un’infrastruttura dati unificata nel raggiungimento del successo aziendale.

Altra indicazione: esiste un divario significativo tra i leader dell’AI e le realtà che sono rimaste indietro nell’implementare di questa tecnologia

Il report ha rilevato una chiara divisione tra leader e “ritardatari nell’adozione dell’AI” in diverse aree, tra cui:

  • Paesi: il 60% dei paesi leader nel settore dell’intelligenza artificiale (India, Singapore, Regno Unito, Stati Uniti) ha progetti AI operativi o in fase pilota, in netto contrasto con il 36% dei paesi in ritardo nella sua adozione (Spagna, Australia/Nuova Zelanda, Germania, Giappone).
  • Industrie: il mercato IT è in testa con il 70% dei progetti di intelligenza artificiale operativi o in fase pilota, mentre i servizi bancari e finanziari e il settore manifatturiero seguono rispettivamente con il 55% e il 50%. Tuttavia, il settore sanitario (38%) e quello dei media e intrattenimento (25%) sono in svantaggio.
  • Dimensioni aziendali: le aziende con più di 250 dipendenti hanno maggiori probabilità di avere progetti di intelligenza artificiale in corso, con il 62% che segnala progetti avviati o in fase pilota, contro il 36% delle aziende più piccole (con meno di 250 dipendenti).

 

L’AI è valida tanto quanto i dati che la alimentano”, afferma Davide Marini, Country Manager Italia NetApp. Sia i leader dell’AI che chi è rimasto indietro nell’applicarla ci mostrano che in un ambiente IT prevalentemente ibrido, più i dati sono unificati e affidabili, maggiore è la probabilità che le iniziative di AI abbiano successo”.

L’ascesa dell’intelligenza artificiale sta inaugurando una nuova era che definiamo come “Disrupt or Die”, conferma Roberto Patano, Senior Manager Systems Engineering di NetApp Italia. “Le imprese data-ready che collegano e unificano ampi set di dati strutturati e non strutturati in un’infrastruttura dati intelligente sono nella posizione migliore per risultare vincitori nell’era dell’intelligenza artificiale”.

Pertanto, discende l’indicazione, chi non ha ancora adottato sistemi con l’AI deve accelerare l’innovazione per rimanere competitivo

 

Costi e sicurezza: le principali sfide

I costi IT e la sicurezza dei dati si profilano come le principali sfide, ma non impediranno il progresso dell’AI. Ancora:

  • I leader dell'AI, sottolinea il report, aumenteranno anche le operazioni cloud (CloudOps), la sicurezza dei dati e gli investimenti nell'intelligenza artificiale nel corso del 2024, con il 40% delle grandi aziende che afferma che i progetti AI hanno già aumentato i costi IT
  • Anno dopo anno, il rischio per la sicurezza informatica è rimasta la preoccupazione principale per i leader, con un aumento del 16%, passando dal 45% al 61%, mentre tutte le altre preoccupazioni sono diminuite
  • Per gestire i costi dei progetti AI, il 31% delle aziende a livello globale sta riallocando fondi da altre aree di business, con India (48%), Regno Unito (40%) e Stati Uniti (35%) a guidare questa tendenza.

Man mano che le aziende globali aumentano gli investimenti, fanno sempre più affidamento sul cloud per supportare i propri obiettivi. In particolare:

  • Le aziende hanno riferito che prevedono di aumentare le implementazioni cloud basate sull'intelligenza artificiale del 19% dal 2024 al 2030.
  • L'85% dei leader dell'AI prevede di migliorare l'automazione CloudOps nel prossimo anno.
  • Aumentare gli investimenti nella sicurezza dei dati è dunque una priorità globale, con un aumento del 25% dal 33% nel 2023 al 58% nel 2024.
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