
L'applicazione cloud è stata riprogettata su una nuova architettura e presenta un'interfaccia utente intuitiva e flussi di lavoro che promuovono l'efficienza e permettono dei percorsi di vendita al dettaglio connessi per i retailer di ogni dimensione. Grazie a questa applicazione, i gestori e i commessi dei negozi possono eseguire le transazioni e le attività quotidiane con maggiore facilità, grazie a nuovi dashboard che visualizzano rapidamente la cronologia degli acquisti passati dei clienti e le worklist che guidano le azioni successive, come la preparazione degli ordini “Buy Online, Pick Up In Store” (BOPIS).
Xstore si basa su una nuova architettura cloud containerizzata supportata da sicurezza e prestazioni elevate della infrastruttura cloud OCI (Oracle Cloud Infrastructure) e dalla potenza di elaborazione dei dati e dall'automazione di Oracle Autonomous Database. Questi miglioramenti rendono più semplice e conveniente per i rivenditori l'implementazione, l'aggiornamento e la creazione sicura di nuove funzionalità sulla piattaforma Xstore, aperta ed estensibile.
“I sistemi Point of Service sono l'epicentro delle attività in negozio e Oracle ha appena reso Xstore – che è una delle piattaforme POS per la vendita al dettaglio più utilizzate e affidabili al mondo - ancora più funzionale ed efficace, dalla sua architettura ai suoi flussi di lavoro intuitivi”, ha dichiarato Paul Woodward, VP Retail Products di Oracle. “Ora i retailer hanno l'agilità e la sicurezza necessarie per supportare l'evoluzione del percorso dei clienti, spostare le scorte di prodotto da qualsiasi luogo e rispettare i requisiti normativi nazionali, offrendo al contempo esperienze eccellenti sia ai clienti che al proprio personale”.
Come connettere i percorsi di vendita/acquisto del cliente con il lavoro del personale retail
Con l’estensione della copertura sul percorso di acquisto del cliente nel retail, aumentano anche le responsabilità del personale. I nuovi dashboard e flussi di lavoro intuitivi di Oracle Retail Xstore riflettono questa evoluzione e forniscono al personale le informazioni necessarie per sviluppare interazioni più efficaci e personalizzate con i clienti, con una necessità di formazione minima. Da qualsiasi punto del negozio, gli addetti possono consultare rapidamente la cronologia delle transazioni di un cliente, nonché le offerte e le premialità pertinenti, per suggerire potenziali acquisti successivi in base alle preferenze passate di ciascun cliente e alle transazioni completate.
Progettato per l'innovazione
Con OCI e OCI Container Instances, gli operatori retail possono accelerare le implementazioni e gli aggiornamenti, nonché creare e collegare le proprie applicazioni containerizzate alla piattaforma Xstore senza il costo o il fastidio di gestire alcun server. Oltre a garantire una maggiore sicurezza e la possibilità di distribuire i container in numerosi ambienti cloud, questo modello velocizza le prestazioni in grado di gestire le transazioni di vendita al dettaglio più impegnative e ad alta resa.
Inoltre, i retailer che operano in ambienti con limitazioni della copertura Wi-Fi hanno ora la possibilità di sfruttare l'infrastruttura Roving Edge di OCI per accelerare l'implementazione di Xstore anche al di fuori di un data center.
Più cloud Oracle in BNP Paribas
Inoltre Oracle ha firmato con BNP Paribas sigla una partnership per sviluppare ulteriormente la sua strategia cloud. L'accordo consentirà alla banca di centralizzare i database gestiti tramite le soluzioni Oracle su un'unica piattaforma, beneficiando dei vantaggi di automazione offerti da Oracle Database.
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Da oltre 20 anni BNP Paribas utilizza la tecnologia Oracle per gestire parte dei suoi database on-premises. Ora BNP Paribas adotterà Oracle Exadata Cloud@Customer per migliorare ulteriormente la gestione dei database. Questa scelta è in linea con l'ambizione della banca di rafforzare continuamente i propri servizi, garantendo al contempo la sicurezza dei dati dei propri clienti, con l'obiettivo di fornire un'esperienza ancora più fluida e personalizzata.
Questa partnership si inserisce nella strategia cloud di BNP Paribas. Da diversi anni la banca investe in soluzioni cloud private e dedicate per ottimizzare la propria infrastruttura IT, garantendo al contempo il controllo dei dati ospitati nei data-center di proprietà del Gruppo. In linea con la sua strategia cloud e per garantire la sicurezza dei dati dei clienti, BNP Paribas non ha migrato nel cloud pubblico i dati dei clienti o gli ambienti di produzione contenenti dati sensibili.
“La nostra integrazione di Oracle Exadata Cloud@Customer è pienamente in linea con la strategia cloud di BNP Paribas, che mira a sfruttare appieno il potenziale di queste tecnologie in un contesto sicuro. Grazie alla gestione ottimale dei dati, questa partnership consente alla banca di salvaguardare la continuità operativa, innovando al contempo per garantire la migliore qualità dei servizi ai nostri clienti”, ha dichiarato Bernard Gavgani, Chief Information Officer del gruppo BNP Paribas.
“Le organizzazioni finanziarie stanno adottando rapidamente le tecnologie cloud per ridurre i costi e accelerare la capacità di cogliere nuove opportunità di mercato”, ha osservato Juan Loaiza, Executive Vice President, Mission-Critical Database Technologies di Oracle. “Utilizzando Oracle Exadata Cloud@Customer, BNP Paribas passerà il suo patrimonio di database a un modello cloud moderno, agile e conveniente che le consentirà di innovare a un ritmo più rapido, rispettando al contempo le esigenti normative in materia di localizzazione dei dati e di privacy”.