Il libro di Paolo Gallina L'anima delle macchine. Tecnodestino, dipendenza tecnologica e uomo virtuale è pubblicato da Dedalo edizioni.
Questo saggio ruota attorno a un’ipotesi impopolare: abbiamo bisogno di macchine e tecnologia come di amore e ossigeno. L’autore dà corpo alla tesi descrivendo sia gli aspetti tecnologici delle macchine, che tendono a diventare sempre più «simili all’uomo», sia il rapporto emotivo dell’uomo con la macchina.
Forte di un’attiva ricerca sul campo, l’autore mescola con irriverenza ed equilibrio casi scientifici a esperienze quotidiane di vita domestica, fornendo un quadro insospettato e convincente della nostra dipendenza tecnologica. Per raggiungere tale scopo, adotta uno stile semplice e lineare, a tratti divertente, condito di molti esempi, come «la tortura di una formica», «i fumetti manga» e la «ricerca della felicità». Alla fine di questo viaggio scientifico, il lettore arriverà a comprendere i meccanismi consci e inconsci con cui la mente umana si adatta ai robot, ai prodotti digitali e agli innumerevoli sistemi di realtà virtuale che il genere umano ha costruito attorno a sé.
Paolo Gallina (1971) è professore di Robotica presso l’Università di Trieste e autore di numerosi articoli scientifici. È stato volontario internazionale in Sudan. Nel 2011 ha pubblicato La formula matematica della felicità (Mondadori).