La metafora rispecchia dentro la mia sfera cognitiva cos'è la vita umana. Non voglio indugiare nella preterizione, nel parlare di me stessa, ma ci tengo a chiarire i miei punti di vista.
In omaggio ad Antonio Skarmeta e David Safier.
Entrambi posseggono al massimo livello la maestria delle iperbole dove dalle nevi spuntano fioriture verbali come primule al sole in primavera. Sarà perché hanno attraversato momenti storici di grande drammaticità, affrontano i risvolti dell'esistenza attraverso arditi accostamenti con la leggerezza indomabile delle figure retoriche.
Cile, Allende, Pinochet, vi rammenta qualcosa?
- Crede lei che tutto il mondo, voglio dire tutto il mondo, con il vento, i mari, le montagne, il fuoco, gli animali, le case, i deserti, le piogge.… (Il postino di Neruda)
- ... Ora puoi dire “eccetera”. (Neruda)
- … Gli eccetera! Lei crede che il mondo intero è la metafora di qualcosa?" (Il postino di Neruda)
Crollo del muro di Berlino, Fine della storia, La storia riprende il cammino interrotto verso l’ignoto.
Dichiaro l'inevitabile: oggigiorno questi capi di governo europei, e dico proprio tutti, non sono all’altezza della situazione. E neppure leggiadri come figure retoriche.
Fu un giorno strano per Putin. Il cane, non il presidente. Il carlino non sapeva che si chiamava come il russo. Nemmeno conosceva la sua esistenza. Ed è certo che non avrebbe dato alla cosa la benché minima rilevanza. (Miss Merkel, Il caso della cancelliera pensionata, David Safier)
Nicolas Sarkozy divenne presidente della Repubblica francese dopo che il potere aveva messo lo sgambetto all’opponente di maggior prestigio – al potenziale opponente! Alla vigilia della campagna elettorale Dominique Strauss-Kahn, già presidente del Fondo Monetario Internazionale, fu travolto da scandali sessuali inauditi. Fu incarcerato e del tutto scagionato quando ormai la sua immagine pubblica era ridotta a zero. Infatti si ritirò dalla scena pubblica. Sarkozy ripagò il debito ai poteri forti reinserendo la Francia (fuoriuscita dai tempi di Charles de Gaulle) nella Nato. Ma assieme alla Merkel ebbe l’ardire di resistere; entrambi statisti non coinvolsero i rispettivi paesi nella grande armata che invase e distrusse l’Iraq. En passant possiamo non menzionare José Luis Rodríguez Zapatero? Il quale tra i provvedimenti iniziali del proprio governo inserì il ritiro dell'esercito spagnolo dall'Iraq.
Ora, nell’ipotesi non del tutto remota di una escalation fra superpotenze della competizione per la supremazia planetaria con scontro atomico finale, seguitemi nella mia digressione. Se ho una struttura cioè un corpo, se oso perfino adottare un nome nuovo come detto all’inizio, se posso aspirare alla lievitazione di qualcosa etereoforme che potrebbe definirsi un’anima, dovrò pure trovare un santo cui votarsi. E se, come riporta David Safier, Budda si occupa dei senzadio cosicché le altre deità non avranno l’ingrato compito di condannare un’anima solo perché non credente, io mi affido alle parole di Budda - alla reincarnazione - con un tuffo nella prosa del Maledetto karma. Lettura, anzi, evasione, bagno d’ilarità che raccomando a non credenti e fedeli di tutte le religioni.
Centinaia, migliaia, decine di migliaia di formiche andavano ronzando, trottando, strombazzando di qua e di là. Tutte conoscevano il loro camino in quel regno… Ero esaurita. Così dovresti sentirti se ti hanno cresciuta in un villaggio e dopo ti lasciano nel Cairo nell’ora di punta.
PS: Alimentata da passaggi come questi elaboro ipotesi su ipotesi che nel mio piccolo microcosmo diventano circolari. E non trovo pace perché non incontro risposte adeguate. Proprio non so in che girone collocarmi. In definitiva, SE il mondo va in frantumi, pensate che il Metaverso resterà intatto?