Le letteratura sui meccanismi che guidano la lettura è ampia e nota da tempo. L'arrivo degli e-reader e della lettura elettronica ha introdotto nuovi spunti di riflessione per una migliore comprensione di un'attività, la lettura, che coinvolge la vista, la mente, il cervello, la memoria. Con i tablet e gli e-reader sparisce il frusciare della pagina ma sparisce anche il click del mouse. Sullo schermo le immagini e i suoni si mescolano e/o si alternano a sequenze di parole su cui il lettor può indugiare e soffermarsi prima di proseguire uno dei percorsi di lettura resi possibili dai nuovi media. Ad oggi i modelli di lettura elettronica prevalenti sono quelli testuali, denominati ebook, trasposizioni elettroniche di contenuti testuali che si differenziano dai libri cartacei per il tipo di supporto (e-reader - tablet), per la presenza di un dizionario consultabile e di un motore di ricerca. Le prossime versioni di e-reader forniranno al lettore nuove funzionalità che permetteranno nuove e più ricche forme di interazione testo-lettore e faciliteranno quella che gli esperti definiscono la 'lettura attiva', una lettura che aiuta il lettore a ricordare e a comprendere ciò che sta leggendo.
Le nuove funzionalità sono ancora in fase di studio ma prossime al rilascio per la gioia degli amanti della tecnologia e della lettura. Ad oggi e-reader come Nook Color, Kindle e Kobo hanno reso semplice lo scorrimento delle pagine elettroniche che compongono libri, giornali e riviste sullo schermo con il semplice uso delle dita ma pochissime sono le applicazioni che permettono una lettura attuva reale. Dal punto di vista pratico la lettura attiva prevede che il lettore possa evidenziare, sottolineare, commentare pezzi di testo per fissare delle immagini, dei punti di riferimento per la memoria e la vista utili a ricordare e ricostruire nel tempo concetti, percorsi narrativi e narrazione.
La tecnologia che potrebbe permetter questo tipo di lettura è già disponibile e si chiama LiquidText, una tecnologia che oltre a permettere di evidenziare e sottolineare da all'utente la possibilità di spostare/muovere porzioni di testo all'interno di altri paragrafi e sezioni e/o di raggrupparle per utilizzi futuri. LiquidText offre molto altro come ad esempio la possibilità di disegnare delle figure geometriche intorno a porzioni di testo, di zommare sulle stesse per rendere più semplice la lettura e di collegare le sezioni evidenziate tra di loro per una navigazione futura semplificata.
La nuova tecnologia software è stata inventata da ricercatori del Georgia Institute of Technology a partire dalle nuove tecnologie touch-screen dei tablet. L'idea è di fornire al lettore modalità di interazione simili a quelle oggi possibili sulla carta ma in grado di sfruttare le potenzialità della tecnologia per superare i molti limiti della carta quali ad esempio la ipertestualità, la ricerca ecc. LiquidText è stato sviluppato da Tashman and Keith Edwards, professori della scuola tecnica di Interactive Computing dello stato della Geogia negli USA. Il software è disponibile su qualsiasi piattaforma touchscreen che utilizza un sistema operativo Windows 7.
Questa soluzione non è sicuramente la sola e sarà molto probailmente una funzionalità standrad di molti nuovi e-reader e tablet in arrivo sul mercato già dai prossimi mesi! (CM)