Il diavolo veste tecno

01 Settembre 2015 Redazione SoloTablet
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CAPITOLO 11

Il libro di Carlo Mazzucchelli IL DIAVOLO VESTE TECNO è pubblicato nella collana Technovisions di Delos Digital

Alcune considerazioni finali 

L’impresa che mi ero prefissato con la produzione di questo e-book era delimitata in termini di argomenti trattati ed estensione del testo. Avevo sottovalutato la ricchezza delle tecnologie indossabili e la quantità di studi e analisi prodotte. I prodotti disponibili sono centinaia, le categorie di prodotti cambiano costantemente così come crescono gli ambiti di applicazione e le innovazioni tecnologiche. La vastità delle tematiche toccate dalle nuove tecnologie ha impedito finora una trattazione completa e suggerito a tutti coloro che si sono cimentati nella produzione di un loro libro o studio a delimitare ambiti di interesse e di focalizzazione. Dopo aver molto letto e ancor più studiato ho deciso di fare la stessa cosa, focalizzando il mio lavoro su un approccio divulgativo e informativo rivolto a quanti sono interessati ad avere una visione complessiva delle evoluzioni in corso. Mi auguro che lo sforzo fatto possa servire a soddisfare i bisogni e le curiosità di molti. 

Le nuove tecnologie indossabili sono destinate a fornire benefici reali alla massa dei consumatori ma l’orizzonte entro il quale ciò può avvenire è ancora incerto. Siamo in una fase eccitante e ricca di novità, ma ancora di transizione perché caratterizzata da una conoscenza limitata delle nuove tecnologie e della loro effettiva utilità oltre che della loro convenienza. In questa fase è determinante il ruolo che giocheranno gli sviluppatori di applicazioni e la loro capacità di arricchire gli ecosistemi che nasceranno intorno alle varie categorie di  prodotti che si affermeranno. Giocheranno un ruolo importante anche il design e l’estetica dei dispositivi, la loro diversificazione e personalizzazione, la loro diffusione e penetrazione di mercato. 

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Ad oggi il mercato è stato animato da produttori e startup di nicchia con prodotti di qualità ma incapaci da soli di far crescere velocemente il mercato. L’arrivo dei grandi protagonisti degli scenari tecnologici del mercato odierno come Samsung, Apple, Microsoft e Google, la loro capacità di creare awareness e cultura oltre che narrazioni di prodotto, la pervasività dei loro canali di vendita e la forza dei loro marchi saranno di grande aiuto nel catalizzare l’attenzione dei consumatori e nel far crescere la domanda. 

Startup e grandi produttori faciliteranno l’espansione degli ecosistemi applicativi facendo da calamita per nuovi operatori, non solo hardware, che arricchiranno l’offerta con nuove applicazioni, soluzioni e accessori, e introdurranno nuove soluzioni a problemi e bisogni innovando. 

La crescita del mercato delle tecnologie indossabili non sarà uguale per tutti i prodotti e non interesserà allo stesso modo tutti gli ambiti applicativi e di mercato. Per i prossimi anni a dominare la scena saranno prevalentemente gli smartwatch ma entro il 2018 si apriranno numerose opportunità per auricolari e prodotti hearable e per smarglass di realtà aumentata che a tendere supereranno nelle vendite e nell’uso gli braccialetti e orologi intelligenti. Un settore destinato a riservare sorprese è quello degli indumenti elettronici, probabilmente in ambiti limitati come quello sportivo e della fitness.

Gli ultimi tre anni sono stati determinanti nel portare le tecnologie indossabili sul palcoscenico mondiale e nel creare maggiore conoscenza e consapevolezza. Il 2014 è stato un anno ricco di sperimentazioni e di prototipizzazione. Il 2015 può essere l’anno del decollo definito sul mercato di nuovi prodotti che potranno beneficiare del traino dell’arrivo sul mercato di Watch di Apple. Il successo o il fallimento dello smartwatch di Apple sarà la cartina di tornasole di quanto il mercato sia pronto per la nuova tipologia di gadget tecnologici e quanto sia in grado di fornire motivazioni forti e reali all’acquisto a consumatori che soffrono di un surplus di tecnologia. La storia del mercato futuro non sarà legata solo a Apple ma a una proposizione di prodotti ricca e innovativa che cambierà molti scanari dell’elettronica di consumo, fondendosi alla Internet degli oggetti (Internet of Everywhere), al cloud computing, all’evoluzione dei sensori e dell’RFID. 

Inutile e difficile fare previsioni di vendita. Meglio ricercare le risorse e gli strumenti utili ad un approfondimento delle conoscenze delle tecnologie e dei prodotti emergenti, oservare con attenzione le proposte dei produttori senza lasciarsi incantare dalla attrattività delle pubblicità e delle immagini e predisporsi per sperimentazioni e prove future. Tra le risorse più utili che un consumatore può trovare in rete c’è la banca dati di tutti i prodotti disponibili, riportata in modo sintetico anche nell’appendice di questo e-book, prodotta dalla società canadese Vandrico.

 

 

 

 

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